Alla Biblioteca di Genova dal 19 dicembre 2016 al 28 gennaio 2017: “Porcellane a bordo. L’arte della tavola e la vita sui grandi transatlantici italiani”
L’esposizione racconta gli anni d’oro dei transatlantici dal 1921 al 1965. Si può ammirare: la tavola imbandita con le porcellane di Richard Ginori, i celebri servizi Galli Rossi del Rex, le vignette cinesi dell’Andrea Doria, i piatti per la motonave Victoria, i preziosi servizi per il Lloyd Sabaudo e la Navigazione Generale Italiana. Dei transatlantici: Duilio, Giulio Cesare, i Quattro Conti, Roma, Rex, Andrea Doria, Cristoforo Colombo, Augustus, Michelangelo e Raffaello, si può apprezzare l’arredo dei saloni, dei ristoranti e delle cabine, ideate dai migliori architetti, artisti e artigiani d’Italia, tali da reggere il paragone con i più lussuosi alberghi. Nella mostra sono presenti oggetti e opere d’arte creati nelle fornaci di Albisola, oltre a un bozzetto ceramico e diversi disegni che illustrano le fasi di creazione del pannello “Il Convito” di Edoardo Alfieri, nonché un frammento ceramico di Lele Luzzati recuperato dal “cimitero delle navi” di Alang in India. Il catalogo, il primo realizzato sulle porcellane italiane di bordo, in assoluto le più eleganti che abbiano mai solcato gli Oceani, oltre a indagare gli aspetti architettonici e di design, racconta episodi e storie di personaggi mondani quali: Liz Taylor e Richard Burton, Charlton Eston e Virna Lisi e offre anche uno spaccato del personale altamente selezionato in servizio su quelle navi.
Orario: da lunedì a venerdì 9-19. Sabato 9-13.
Dal 1° dicembre 2016 al 5 febbraio 2017: “Volti. Ritratti in Romagna dal primo Novecento ad oggi”. Imola – Centro Polivalente Gianni Isola
Da Federico Fellini ad Adolfo Wildt, da Dario Fo a Bertozzi & Casoni, da Gabriele D’Annunzio ad Alberto Sughi: ritratti d’artista, ritratti di personaggi celebri.
70 i volti, celebri e non, che formano uno spaccato inedito dell’arte dell’ultimo secolo, tra pittura, scultura, fotografia, disegno e ceramica.
C’è il volto di Dario Fo, scolpito da Ilario Fioravanti, e c’è l’ironia del maestro Federico Fellini nel disegno di “Il Pataca” e nel ritratto della mamma, c’è la preziosa caricatura di Gabriele D’Annunzio, militare a Faenza, realizzata dal pittore Achille Calzi e la strabiliante tecnica dello scultore Adolfo Wildt nel viso di marmo di Fulcieri Paolucci De Calboli, c’è il piccolo Zeno di ceramica di Bertozzi & Casoni e lo scatto di Nicola Samorì nel suo studio di pittura, ecc ecc.
Orario: martedì e giovedì: 10-12 e 16-19. Mercoledì e venerdì: 16-19. Sabato e domenica: 10-12 e 16-19. Chiuso il lunedì.
“Nomisma. Reggio e le sue monete”, dal 22 dicembre 2016 al 31 marzo 2017 al Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria
La Mostra è un’esposizione di monete in circolazione a Reggio Calabria dall’inizio della coniazione della moneta fino all’età medievale. In particolare, una delle vetrine espositive, è dedicata ai reperti ritrovati in Piazza Italia.
Orario: 17,30.