Soddisfazione è stata espressa dal Presidente Faib Martino Landi che ha dichiarato: “è un’ intesa innovativa che riqualifica il ruolo del gestore in una grande Compagnia come la TotalErg, introducendo istituti giuridici e previsioni contrattuali di grande interesse. Abbiamo sancito l’intangibilità del margine, al di là delle promozioni e delle politiche di pricing che la Compagnia vorrà fare, disciplinato in modo concreto e coerente il dettato normativo che impone di attuare, nella cessione dei prodotti petroliferi, condizioni eque e non discriminatorie e il ridimensionamento del modello TE. L’Azienda ha riconosciuto il valore del servizio e della professionalità dei gestori che escono complessivamente rafforzati dal rinnovo dell’Accordo, sia dal punto di vista del miglioramento del margine che delle condizioni normative in cui operare in un mercato sempre più complesso, nel quale, con la sottoscrizione dell’intesa, la TotalErg ha riaffermato la volontà di rimanere.
Faib, Fegica e Figisc hanno anche allegato una dichiarazione unitaria a verbale sulle modalità di corresponsione dell’Una Tantum.
L’intesa è rilevante perché rinnova e unifica le condizioni e valorizza lo strumento Cipreg,
L’Accordo rimanda ai Tavoli tecnici le questioni inerenti gli argomenti non affrontati in maniera specifica nell’ambito della stipula dell’Accordo, dai cali ai costi metrici, alle altre questioni aperte.
Le Federazioni nel ribadire l’importanza della nuova intesa hanno convenuto che sulla rete a marchio permangono diverse criticità ma hanno sottolineato l’importanza del rinnovo dell’Accordo che supera le pratiche one to one e in conclusione fornisce un quadro negoziale e contrattuale all’interno del quale i gestori a marchio TotalErg possono far valere i loro diritti che non solo vanno osservati ma anche rivendicati, sia singolarmente, tutti i giorni sui rispettivi impianti, che collettivamente con le Associazioni di Categoria.