Si è svolta oggi l’audizione delle Associazioni dei gestori degli impianti di distribuzione carburanti presso la X commissione Industria del Senato della Repubblica presieduta dal sen. Cesare Cursi.
Nel corso dell’audizione i rappresentanti di Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc Confcommercio hanno illustrato un corposo documento sull’andamento e sulla formazione dei prezzi dei prodotti petroliferi.
I rispettivi rappresentanti Landi, Di Vincenzo e Moretti hanno sottolineato le peculiarità del sistema italiano, la strutturazione del sistema rete, le incongruenze e le contraddizioni della filiera petrolifera in Italia, evidenziando il potere dominante e condizionante delle compagnie petrolifere che godono della posizione contrattuale che riserva loro sia le forniture in esclusive che la determinazione sostanziale dei prezzi alla pompa.
Nel suo intervento il Presidente di Faib Martino Landi ha denunciato le forti disparità esistenti tra rete ed extra rete, l’inadeguatezza dei margini dei gestori fermi al momento del passaggio lira/ euro e la distorsione rappresentata dal mercato verticalmente integrato. Landi ha riproposto l’esigenza di arrivare alla separazione della rete vendita e ad un intervento di riequilibrio tra rete ed extrarete oltre alla liberalizzazione del non oil agganciate alla figura del gestore e la riformulazione degli interventi di ammortizzatori finalizzati al sostegno del gestore e non dell’impianto.