Sistri: approvata la proroga, si parte il 1° giugno 2011

Il Ministero dell’Ambiente ha accolto le osservazioni e le proposte avanzate da Rete Imprese Italia (Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confartigianto e Casa) e da Confindustria circa la necessità di prorogare nuovamente i termini per l’entrata a pieno regime del SISTRI, il cui decorso avrebbe comportato il contestuale superamento degli obblighi di tenuta della documentazione cartacea, a causa delle evidenti difficoltà organizzative del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, più volte evidenziate, oltre che al fine di consentire ai soggetti destinatari degli obblighi di acquisire maggiore familiarità con il regime informatico, evitando soluzione di continuità nel controllo della tracciabilita’ dei rifiuti.
Il Decreto ministeriale 22 dicembre 2010, che provvede alla proroga dei termini, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302, del 28 dicembre 2010.
Dal 1° gennaio rimane, pertanto, l’obbligo, fino al 31 maggio 2011, di compilare i formulari e tenere il registro cartaceo, pur essendo tenuti i soggetti individuati dal Dm 17 dicembre 2009 ad operare nel rispetto del decreto, che prevede l’uso delle nuove procedure di tracciabilità, direttamente o tramite le associazioni imprenditoriali (ma, si ritiene, senza l’applicazione del relativo regime sanzionatorio – ora previsto dal D. Lgs. n. 205/2010 – come stabilito dal preambolo al Dm 28 settembre 2010, con cui il Ministero aveva già una prima volta prorogato i termini).
Solo dal 1° giugno scatterà invece l’obbligo di far fronte agli obblighi di registrazione dei rifiuti esclusivamente con modalità informatiche (mediante i dispositivi USB consegnati alle imprese).
Il decreto ha provveduto anche a differire il termine per la dichiarazione annuale relativa ai rifiuti registrati nel 2010 con modalità cartacee, fissato al 30 aprile 2011. Le informazioni relative all’anno 2011, registrate con modalità cartacee fino al 31 maggio, saranno comunicate infine entro il 31 dicembre 2011. Entrambe le comunicazioni dovranno essere effettuate al SISTRI mediante invio dell’apposita scheda annessa al Modello Unico di Dichiarazione ambientale.