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Serrata dei gestori Sirtam-Tamoil, sciopero in tutta la Toscana. Gli interventi di Landi e Stefanelli

Domani 5 maggio confermato lo sciopero dei gestori Sirtam-Tamoil. Infatti l’incontro avuto nella giornata di ieri con la direzione della azienda non ha prodotto i risultati auspicati, perchè a causa della intransigenza della azienda non è stato possibile dare risposta alle problematiche che le gestioni Sirtam vivono, considerato che molti impianti devono vedersi ancora riconoscere spettanze arretrate degli anni 2007-2008.
Sulla base della piattaforma presentata dalla Faib, è confermato lo sciopero di domani 5 maggio e quello previsto per le giornate del 19 e 20 maggio prossimi.
I GESTORI SVOLGERANNO UN ASSEMBLEA NELLA STESSA GIORNATA PRESSO LA CONFESERCENTI DI PISTOIA INCONTRANDO ANCHE GLI ORGANI DI INFORMAZIONE.

Leggi la locandina

 


 

  
Sciopero dei gestori Tamoil in Toscana, Landi: ” Le compagnie rispondano del comportamento dei loro convenzionati”

 

Sullo sciopero dei gestori a marchio Tamoil, del convenzionato Sirtam in Toscana, previsto per domani 5 maggio, è intervenuto il Presidente della Faib Nazionale Martino Landi che ha rilasciato la seguente dichiarazione:” Le compagnie petrolifere non possono sottrarsi agli impegni sottoscritti in sede di Accordi nazionali di colore ed ignorare che i loro convenzionati, più o meno diffusamente sul territorio, non rispettano gli accordi. Deve essere chiaro per la Tamoil, ma anche per tutte le altre compagnie, che in caso di sottrazione rispetto agli impegni sottoscritti noi denunceremo gli accordi e daremo via libera alle diverse iniziative che si vorranno prendere sul territorio, dal prezzo libero alle politiche di rifornimento e servizi, alle campagne promozionali e alle carte aziendali. La politica dei furbetti del quartierino, che lucrano sui differenziali di margine a scapito del gestore, non è più tollerabile. O le compagnie se ne fanno carico o noi avremo mani libere. L’iniziativa della Toscana ha il pieno consenso della Faib nazionale che farà pesare il contenzioso in atto al tavolo di negoziato con Tamoil. Ma è evidente che ciò varrà anche per tutte le altre realtà di retisti convenzionati con altre compagnie, poiché il dato è abbastanza diffuso: ed è intollerabile.” 

 


 

 

 Intervista al Presidente regionale della Faib Toscana, Andrea Stefanelli

 

IL 5 MAGGIO SCIOPERO DEI GESTORI SIRTAM-TAMOIL IN TOSCANA

Prosegue la mobilitazione dei gestori Sirtam-Tamoil in Toscana. I ripetuti incontri tra la delegazione Faib Confesercenti con i rappresentanti dell’azienda distributiva non ha prodotto risultati utili.
I gestori Sirtam a marchio Tamoil pertanto si vedono costretti ad azioni di dura protesta come la chiusura degli impianti su tutta la rete in Toscana, con innegabili disservizi ai consumatori. La trattativa dunque imbocca la strada dello scontro.
Sulla questione è intervenuto il Presidente regionale della Faib, Andrea Stefanelli.
Al Presidente Stefanelli abbiamo rivolto alcune domande.
D. Perché si giunge allo sciopero?
R. Abbiamo svolto un intenso programma di lavoro e confronto con i dirigenti della Sirtam. Mettendoci tutta la nostra buona volontà. Purtroppo, nonostante le numerose riunioni tenute dalla Faib Toscana, con la direzione della Sirtam, nessun passo avanti è stato fatto, causa la rigidità delle posizioni dell’ azienda, nel non voler dare risposte alle problematiche che le gestioni vivono, e non sono nemmeno stati mantenuti alcuni impegni assunti nei vari incontri…
D. Quali sono i motivi del contendere?
R. Non si è voluto arrivare a definire la corrispondenza ai gestori di tutti gli arretrati loro spettanti e a definire le procedure per il riconoscimento dei rimborsi per i cali: Inoltre abbiamo avanzato una richiesta ragionevole di un adeguamento del margine pesantemente intaccato dalla partecipazione agli sconti. Nonostante questo l’azienda non ha dato disponibilità concreta.
Permangono grosse difficoltà nel monetizzare l’anno 2009 ai gestori, che hanno invece dovuto sopportare nel corso dell’anno, ulteriori oneri aggiuntivi, vedendo ridursi sempre più il loro margine effettivo Nonostante la nostra proposta di un accordo economico tra Faib e
Sirtam, non è stato possibile arrivare a garantire un margine adeguato ai gestori,
sulla falsariga degli accordi economici sottoscritti con La Tamoil stessa.
D. Come stanno reagendo i gestori interessati?
R. Abbiamo svolto numerose assemblee con i gestori Sirtam. Tutte hanno visto una grande partecipazione di gestori che ormai da troppo tempo vedono senza risposte le loro richieste nei confronti della compagnia. Ora la misura è colma…
D. Come pensate di articolare la risposta all’Azienda?
R. Abbiamo esaurito la fase negoziale, a meno di fatti nuovi che possono intervenire in queste ore.In considerazione di tutto questo, l’assemblea dei gestori Sirtam ha
stabilito di effettuare tre giorni di sciopero, nelle giornate di domani 5 maggio e del 19 e 20 dello stesso mese. Poi vedremo…Certo è che così non si va avanti e l’Azienda deve sapere che siamo determinati ad andare avanti e la stessa Tamoil non può fare come gli struzzi. La vicenda peserà sulla vertenza nazionale ancora aperta…
D. Oltre alla chiusura degli impianti avete in mente altre iniziative?
R. In questa prima giornata di sciopero è anche previsto che i gestori si ritroveranno in assemblea a Pistoia, presso la sede della Confesercenti ed incontreranno gli organi di informazione per una attenta disamina delle questioni aperte dove denunceremo l’atteggiamento della Sirtam e della Tamoil.