Entro la fine dell’anno si profila un’autentica rivoluzione nella gestione dei rifiuti speciali e pericolosi da parte delle aziende. Dovrebbe infatti diventa operativo il sistema di rintracciabilità dei rifiuti (nome in codice “Sistri”) attraverso un sistema satellitare che, tramite una chiavetta USB inserita nel mezzo di trasporto, sarà in grado di evidenziare in tempo reale il percorso dei rifiuti speciali pericolosi e (limitatamente alle ditte con più di 10 addetti) anche di quelli non pericolosi. Di conseguenza, spariranno formulari, registri e mud, sostituiti piuttosto da alcuni programmi software che saranno diffusi da parte delle associazioni di categoria. Tutto deriva dalla pubblicazione sul supplemento ordinario 10 alla « Gazzetta Ufficiale» 9 2010 del decreto del ministero dell’Ambiente del 17 dicembre previsto dall’articolo 189, comma 3-bis, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152. La piena operatività del nuovo sistema, nato per combattere il traffico illecito e lo smaltimento illegale di rifiuti, attesa nel secondo semestre dell’anno. La prima scadenza in realtà è quella del prossimo 29 Aprile, entro quando cioè devono iscriversi al sistema i piccoli produttori di rifiuti pericolosi. Il decreto legislativo identifica i soggetti che dovranno obbligatoriamente adottare il Sistri, che coincidono con quelli tenuti a compilare il Mud, cioè le imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi, chi effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti, i commercianti e gli intermediari di rifiuti senza detenzione, le imprese e gli enti che effettuano operazioni di recupero e di smaltimento di rifiuti, imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che derivano da lavorazioni industriali, lavorazioni artigianali, attività di recupero e smaltimento di rifiuti, quelli prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e i rifiuti da abbattimento di fumi. Il provvedimento interessa anche i consorzi per il recupero ed il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti. Saranno invece esonerati dall’impiego del nuovo sistema gli imprenditori agricoli con un volume di affari annuo non superiore a 8mila euro, le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi e, limitatamente ai rifiuti non pericolosi, le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti. Al fine di fornire informazioni dettagliate sull’argomento e sulle modalità di funzionamento del SISTRI. informiamo che FAIB CONFESERCENTI REGGIO CALABRIA SEDE DI TAURIANOVA, ha organizzato anche un apposito incontro informativo. L’incontro si svolgerà il giorno, Domenica 18 Aprile ’10 alle ore 9,30 presso la sala riunioni della Confesercenti di Taurianova in Via Sen. Loschiavo n°13 ( difronte Comando Stazione dei Carabinieri).
Home » Rifiuti cambiano le regole entra in vigore il Sistri. La Faib Calabria tiene un seminario per informare i titolari di impianti di carburanti sulle nuove procedure
