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Oil&NonOil-S&TC Sud mette radici

La seconda edizione di O&NO-S&TC SUD svoltasi a Napoli il 25 e 26 settembre ha confermato che la manifestazione è una opportunità per le piccole e medie aziende del Sud, ma anche un palcoscenico per le grandi società nazionali. Forte successo dei convegni.
Si è chiusa il 26 settembre, dopo due giorni di contrattazioni, dibattiti, confronti, ricerca di novità, la seconda edizione di Oil&nonoil-Stoccaggio& Trasporto carburanti Sud, svoltasi alla Mostra d’Oltremare di Napoli il 25 e 26 settembre.
La manifestazione ha visto circa 1800 operatori, affluiti prevalentemente domenica (70%), che hanno visitato la fiera e partecipato a seminari, workshop e convegni. Le 110 aziende espositrici (una trentina erano rappresentate) coprivano tutti i segmenti che costituiscono la manifestazione e rappresentavano sia aziende locali che società che operano sul piano nazionale.
La manifestazione ha fatto registrare tutti i valori in crescita rispetto all’edizione di lancio del 2009: + 200% di superficie, + 30% espositori, + 20% visitatori.
I dati dimostrano che ci sono le condizioni per una crescita della manifestazione al Sud negli anni dispari, ma occorre seguire specifiche linee di sviluppo che, pur puntando sugli elementi di forza che fanno dell’edizione modenese una manifestazione di valore europeo, sfruttino le specificità economiche e di prospettiva di sviluppo dell’area meridionale in cui la manifestazione si svolge e nel cui tessuto economico vuole incidere. Inoltre resta la specificità di Napoli e del suo porto con i coinvolgimenti legati allo scarico, stoccaggio e distribuzione dei prodotti. Infatti, numerosi sono i concessionari al Sud e numerosi sono i depositi.
Per essere all’esordio la sezione dedicata allo stoccaggio e trasporto ha raccolto l’attenzione degli operatori, ma in un mercato statico sarà necessario in futuro far confluire potenzialità di domanda estera.
L’adesione, durante Oil&nonoil Sud, di 6 aziende all’appuntamento modenese è un ulteriore elemento di conferma delle sinergie positive tra le due manifestazioni.

Pubblico molto selezionato
Alla seconda edizione, per conferma quasi unanime degli espositori, ha risposto un pubblico molto specializzato, ben distribuito tra le diverse Regioni, con prevalenza di campani, anche se va segnalata una significativa presenza degli operatori siciliani.
La permanenza dei visitatori è stata nella maggior parte dei casi limitata a una sola giornata. Gli organizzatori ritengono che in futuro la manifestazione possa crescere ampliando i contatti e richiamando maggiormente l’attenzione sugli aspetti che rendono unica Oil&nonoil per trasportatori, proprietari di depositi, concessionari privati. Soprattutto questi ultimi hanno mostrato forte vivacità e puntano a uno scambio di esperienze più continuo rispetto ai prezzi e alla gestione delle loro piccole reti.

Momenti di confronto e informazione
Molto significativa e costante la presenza ai diversi incontri cui hanno preso parte complessivamente 650 operatori. L’attenzione è stata elevata sia per i convegni dedicati alle normative che per i workshop aziendali, passando per i confronti sui problemi legati alle scelte di politica energetica e della mobilità.
Sul sito www.oilnonoil sono disponibili le relazioni svolte nei diversi seminari e incontri.

 
Prospettive e conferme
La partecipazione e l’interesse confermano la scelta degli organizzatori di non limitare l’esposizione a una raccolta di prodotti, ma di trasformarla, con contenuti aggiornati e attenti alla vita del settore, in un momento di confronto sulle questioni tecniche e normative, trasformando l’appuntamento in un momento di riferimento per le diverse componenti.

Milano, 6.10.2011