Il senatore Lannutti (Idv) ha presentato un’interrogazione ai Ministri dello sviluppo economico e dell’economia in cui chiede la rimozione di Roberto Sambuco dall’incarico di Mister Prezzi per i suoi coinvolgimenti nell’inchiesta P4.
L’ultimo dato sull’inflazione, pubblicato dall’Istat una decina di giorni fa, è stato definito dalle Associazioni dei consumatori "gravissimo e ingiustificato". A giugno 2011, infatti, i prezzi sono aumentati del 2,7% in un anno, a fronte di una inarrestabile perdita del potere d’acquisto delle famiglie italiane e di una stretta sempre più forte sui consumi. Il quadro quindi è doppiamente negativo: da una parte la crisi che continua a pesare sui cittadini, dall’altra un Governo che, oltre ad imporre nuove accise sui carburanti, non interviene sull’aumento dei prezzi al consumo.Eppure c’è una figura istituzionale,creata apposta per vigilare sul corretto andamento dei prezzi sul mercato: si tratta del Garante per la sorveglianza dei prezzi, detto anche Mister prezzi, istituito per la prima volta dalla legge finanziaria del 2008. L’incarico è stato ricoperto in un primo momento da Antonio Lirosi che allora era capo del Dipartimento per la regolazione del mercato del Ministero dello sviluppo economico. A febbraio 2009 l’incarico di Mister Prezzi è stato affidato a Luigi Mastrobuono, Capo del Dipartimento Impresa e Internazionalizzazione del Ministero dello sviluppo economico. Ma dopo pochi mesi, a luglio del 2009, Mastrobuono è stato sostituito da Roberto Sambuco.La nomina di Sambuco ha creato un po’ di polemica nel mondo delle Associazioni dei consumatori, che non conoscevano questa figura e chiedevano di avere più informazioni sulle competenze di Roberto Sambuco.La questione è stata rilanciata dal senatore Elio Lannutti (Idv) che la settimana scorsa ha presentato un’interrogazione ai Ministri dello sviluppo economico e dell’economia chiedendo loro in base a quale criteri di merito il signor Roberto Sambuco, sconosciuto ai più e perfino alle associazioni dei consumatori presenti nel CNCU (Consiglio nazionale consumatori ed utenti) che ha sede proprio presso il Ministero dello sviluppo economico, sia stato nominato garante per la sorveglianza dei prezzi.Il senatore Lannutti riprende un editoriale apparso su Help Consumatori il 21 luglio 2009 (il giorno successivo alla nomina di Sambuco a Mister Prezzi) in cui il direttore Antonio Longo si chiedeva appunto chi fosse Roberto Sambuco. "Quando abbiamo letto ieri sera la notizia – si legge nell’editoriale – ci siamo messi subito a cercare su internet i trascorsi del dr. Roberto Sambuco, nominato ieri dal Consiglio dei Ministri nuovo Garante dei prezzi, in sostituzione di Luigi Mastrobuono, diventato nei mesi scorsi capo di gabinetto del ministro Scajola. Ma non siamo riusciti a trovare nessun curriculum né sul sito del Ministero, né del Dipartimento Comunicazioni. Lo abbiamo anche chiesto al Ministero senza ottenerlo". Longo concludeva con una domanda all’allora Ministro dello sviluppo economico Claudio Scajola: "perché non ha continuato nella prassi di affidare l’incarico di Mr. Prezzi al Capo del Dipartimento a cui faceva riferimento la Direzione Mercato e consumatori?"Il senatore Lannutti rilancia la domanda, "condita" però da alcuni particolari: "nell’inchiesta P4, che ha scoperchiato la rete di Bisignani, si scopre che anche Roberto Sambuco aveva frequenti contatti con il faccendiere" si legge nell’interrogazione che fa riferimento anche ad altri coinvolgimenti di Sambuco in un’inchiesta del 2006 della Procura di Potenza. Lannutti quindi chiede se la scoperta di questi contatti di Sambuco non debba indurre il Governo ad un’immediata rimozione dalla carica "innocua" di Mister prezzi. Infine, "quali interventi di vigilanza e di corretto andamento dei listini e dei prezzi sul mercato, volti ad un rafforzamento dei controlli e della sorveglianza sui prezzi al fine di garantire un mercato corretto in difesa dei cittadini consumatori, ha svolto Sambuco in questi due anni?"2011 – redattore: GA
News dal sito di "Help consumatori" del 27 luglio 2011