L’On. Marco Da Villa, Movimento 5 Stelle, che aveva partecipato alla Conferenza Stampa indetta da Faib, Fegica e Figisc in concomitanza con lo Sciopero Nazionale del 12 novembre u.s. sui costi della moneta elettronica, ha proposto un Odg, a latere della Stabilità, che impegna il Governo a intervenire sui pagamenti sotto i 100 euro con carte nei distributori di carburanti, per ripristinare la gratuità o fissare un tetto alle commissioni.
Il Governo, nella seduta del 30 novembre u.s., chiedendo di introdurre nell’Odg la solita frase “a valutare la possibilità di”, ha accettato e dunque votato l’Odg proposto dall’On. Da Villa.
“Adesso il Governo, che ha riconosciuto la fondatezza delle osservazioni contenute nell’Odg, sostenute dalle Federazioni dei gestori – ha commentato il Presidente Faib Martino Landi – deve fare un ulteriore passo, superando l’affermazione di principio e dare seguito a provvedimenti cogenti che abbattano i costi della moneta elettronica per le stesse motivazioni riportate nell’Odg approvato.”
In particolare l’Odg impegna il Governo: a valutare la possibilità di: promuovere ogni iniziativa appropriata a ripristinare la gratuità delle transazioni di importo inferiore ai 100 euro regolate con carte di pagamento presso gli impianti di distribuzione di carburanti, vigilando affinché tale sgravio non venga vanificato con l’imposizione di oneri di noleggio esorbitanti per gli apparecchi POS; ovvero fissare un tetto massimo alle commissioni per pagamenti con carte di debito e di credito presso tali impianti, affinché non superino il 150 per cento dei massimi prospettati dalla citata proposta di regolamento COM(2013)550 per le commissioni interbancarie, quindi lo 0,3 per cento della transazione per le carte di debito e lo 0,45 per cento della transazione per le carte di credito.
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