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Interrogazioni a risposta presentata da Luca Squeri

XVIII LEGISLATURA
Seduta di Mercoledì 17 marzo 2021

TRANSIZIONE ECOLOGICA

 

SQUERI e BARELLI. — Al Ministro della transizione ecologica, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:

     nell’ultimo rapporto della Direzione investigativa antimafia (Dia), che riassume le principali operazioni condotte nella prima metà del 2020, la parola «carburanti» compare diciotto volte a riprova di quanto le organizzazioni criminali, nel convogliare progressivamente i propri interessi verso il mercato e il tessuto produttivo del Paese, duramente colpito dalla crisi pandemica, stiano permeando il settore della distribuzione dei carburanti;

   i sindacati dei gestori della distribuzione di carburante, chiariscono che negli ultimi anni hanno chiuso circa 4 mila pompe «colorate» (-21 per cento), mentre sono cresciute del 138 per cento le pompe «bianche». Si assiste a un fenomeno di «caporalato petrolifero» che riguarderebbe 10 mila operatori;

   migliaia di operatori onesti sono ormai, da anni, costretti «a sopravvivere» in un mercato alterato da una concorrenza sleale e illegale, frutto di evasione e frodi fiscali; sono avvenuti molti cambi societari sospetti per un settore in crisi con volumi e margini in forte contrazione;

   il Covid-19 ha acuito in maniera drammatica una tendenza in corso da anni: la crisi di liquidità innescata dalla pandemia e dalla conseguente contrazione della mobilità e dei consumi, ha generato una piaga sociale ed economica che va contrastata duramente;

   è necessario rafforzare il sistema dei controlli che attualmente appare insufficiente e inefficace –:

   quali iniziative di competenza, anche normative, il Governo intenda adottare, nell’immediato, per fronteggiare quanto esposto in premessa a tutela, della legalità e della tenuta economica del settore dell’approvvigionamento e della distribuzione dei carburanti e, in particolare, se non ritenga opportuno farsi promotore della creazione di una task force dedicata alla soluzione delle complessive problematiche del settore, coinvolgendo anche le associazioni di categoria maggiormente rappresentative.(5-05528)