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Il Mise presenta il nuovo sistema dell’Osservatorio prezzi coordinato con l’Anagrafe carburanti

 

Si è svolta ieri, organizzata dalla competente Direzione, la presentazione del rilascio del nuovo sistema dell’Osservatorio Prezzi Carburanti, in cui sono state comunicate le novità relative all’integrazione nell’Osservatorio Prezzi Carburanti con l’identificativo univoco degli impianti, derivante dall’Anagrafe degli Impianti di cui alla c.d. legge concorrenza; le nuove funzioni per i Gestori degli impianti; le nuove funzioni di ricerca per i consumatori.

La riunione svolta in video conferenza coordinata dal MISE (Dr.ssa Angari e Dr.ssa Maizza), ha evidenziato che il Portale dell’Osservatorio Prezzi, utilizzato dai Gestori carburanti, sarà implementato a decorrere dal mese di settembre p.v. con l’introduzione di diverse novità.

In primo luogo, l’Archivio dell’Osservatorio in oggetto sarà integrato e coordinato con i dati dell’Archivio dell’Anagrafe Carburanti, di competenza dei Titolari, istituita ai sensi dell’art. 1 comma 100 Legge n. 124/2017 e ss. (Concorrenza e mercati); tale cooperazione ed interazione tra l’Osservatorio Prezzi e l’Anagrafe Carburanti consisterà principalmente nell’attribuire, ad ogni impianto iscritto, un Codice Identificativo Alfanumerico Univoco, comune ad entrambi gli Archivi, in modo tale da semplificarne le operazioni di aggiornamento in tempo reale. Ciò significa che, per gli impianti già presenti nell’Osservatorio Prezzi dei Gestori, si verificherà “in via automatica”, l’abbinamento diretto tra l’anzidetto Codice Identificativo ed il Numero attribuito alla rispettiva Licenza UTF presso la competente Agenzia di Dogane.

Si tratta di una risposta ad una richiesta più volte avanzata da Faib, da ultimo anche nel documento della discussione congressuale, sulla necessità di coordinare le diverse Banche dati per poter disporre di un archivio univoco ed omogeneo ed evitare che ognuno di esso parli lingue diverse, anche ai fini delle politiche necessarie al settore.

Nel corso dell’incontro è stato comunicato che i “menu di navigazione” del Portale in oggetto sono stati riprogrammati (es. la voce “distributori” è stata convertita in “aree di servizio”), salvo restando che tutte le funzionalità dell’Osservatorio saranno disponibili anche su dispositivo Mobile, tramite le sole credenziali ammissibili (SPID, CIE, CNS). Per quanto attiene agli impianti non ancora iscritti, è stato chiarito che i nuovi Gestori dovranno registrare la loro utenza via SPID, per essere indirizzati su pagina ad hoc, ove potranno perfezionare l’iter di accreditamento, fermo restando che il Portale sarà implementato con il sito Registro Imprese e con l’uso di “Google Maps”, mentre la riprogettazione dell’Osservatorio Prezzi Carburanti prevede per gli Operatori interessati anche la segnalazione di ulteriori Servizi, quali WI FI, Gommista e Autolavaggio. Inoltre, sarà eliminata la calendarizzazione dei prezzi giornalieri e settimanali, pertanto al Gestore interessato sarà sufficiente inserire il prezzo vigente, mentre per quanto concerne le nuove ricevute dei medesimi prezzi praticati, sarà possibile cercare le c.d. storiche e salvarle in formato Pdf (o averle via mail). Ogni eventuale anomalia o criticità riscontrata in ordine ad un impianto (ad es. per erronea configurazione), sarà oggetto di apposita notifica “personalizzata”.

Per quanto riguarda la ricerca di un impianto con geolocalizzazione tramite detto motore Google Maps, saranno visualizzabili con unico click tutto gli impianti,

sia per zona nell’arco di Km 10, sia per area geografica (ad es. per Provincia), sia ancora per bandiera o per marchio con inserimento volontario degli orari di apertura, e la visibilità anche di erogazioni di energie alternative (es. elettricità) o in self-service.

Considerate le criticità riscontrate sinora sul territorio dalle Associazioni di categoria, ivi inclusa la difficoltà di usare il Codice Identificativo ed i verbali inoltrati da Enti locali e GdF, è stato assicurata la possibilità di utilizzare il Codice UTF, mentre il MSE aggiornerà i Comuni sulla facoltà (e, dunque, non obbligo) di indicare il prezzo del “servito”.

In conclusione, la sopra descritta rimodulazione del Portale “Osservatorio Prezzi”, in coordinamento con i dati degli impianti iscritti all’Anagrafe Carburanti, sarà codificata, nonché resa operativa, non prima di settembre 2021, con la pubblicazione di un Manuale Utente ad hoc.