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Il futuro dei motori a benzina

macchina_motore_diesel_benzinaPubblichiamo, d’intesa con Staffetta Quotidiana, un interessante articolo che fa un’ampia panoramica sul futuro dei motori  a benzina e diesel pubblicato il 30 agosto 2017.
L’articolo ripercorre le varie prese di posizione dei principali attori dell’industria automobilistica, dei centri di ricerca e dei governanti europei, tracciando un’evoluzione della mobilità alquanto articolata e non scontata, da relazionare con ogni evidenza con lo sviluppo tecnologico, con la disponibilità delle risorse, con i tempi di maturazione e con la capacità innovativa dell’industria petrolifera di rendere disponibili nuovi carburanti.

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Articolo di Staffetta Quotidiana  

Per il NYT il motore a benzina è tutt’altro che morto

Una cronologia delle notizie (e delle polemiche) sulla mobilità alternativa nelle tre settimane centrali di agosto.
Il requiem dell’Economist, certo, ma anche la “risposta” del New York Times. Nel mese di agosto è proseguito il dibattito sul futuro del motore a combustione interna e sulla nuova mobilità, non senza esagerazioni, polemiche e passi falsi. Pochi giorni dopo la copertina “definitiva” dell’Economist (v. Staffetta 28/08), il 17 agosto il New York Times ha pubblicato un articolo secondo cui c’è “sicuramente” ancora vita per i motori a benzina. Una conclusione che l’autore dell’articolo, Norman Meyersohn, Vice Direttore della sezione auto del quotidiano Liberal, argomenta citando il caso di Mazda (che ha annunciato un’innovazione sui motori a benzina che porterà già nel 2019 a un risparmio di carburante del 20-30%) e le previsioni di John Heywood, Professore di Ingegneria Meccanica al MIT di Boston, secondo cui nel 2050 il 60% dei veicoli leggeri avrà ancora motori a combustione.
Insomma, dalle polemiche nella campagna elettorale tedesca alle batterie allo stato solido della Toyota, dal van Vokswagen al camion elettrico di Tesla ce n’è per tutti i gusti, Abbiamo ricostruito una breve cronologia.

  • 7 agosto – La Germania apre all’introduzione di quote obbligatorie di auto elettriche secondo quanto dichiarato dal Vice Ministro dell’Economia Mathias Machning. Nella stessa giornata l’Unione Europea, attraverso un portavoce della Commissione, nega l’esistenza di un piano per introdurre quote obbligatorie per il settore automotive relative alla mobilità elettrica.
  • Luigi Di Maio (M5S) in un post su Facebook dichiara l’obiettivo di 1 milioni di auto elettriche in 5 anni come uno dei punti di programma di Governo del Movimento 5 Stelle.
  • 8 agosto – Toyota alza il target di vendita di veicoli ibridi al 50% nel 2020 (un incremento di 18 punti percentuali rispetto il 2016) a seguito degli annunci relativi al bando delle auto a diesel di Francia e Gran Bretagna.
  • Volkswagen annuncia un bonus di 10mila euro di incentivo per automobile ai propri clienti per la sostituzione dei vecchi motori diesel con quelli di nuova generazione.
  • Nissan annuncia la vendita al Fondo di investimento GSR Capital di tutte le sue operazioni nel campo delle batterie elettriche e della produzione di facilities.
  • La provincia di Bolzano approva i nuovi criteri per l’incentivazione del car sharing. L’intervento provinciale è previsto per spese di investimento ed esercizio fino ad un massimo del 75% dei costi ammessi e sarà destinato alle aziende in grado di garantire una diffusione capillare del servizio in tutto il territorio provinciale con stazioni in almeno 5 città e altri 3 comuni sopra i 5mila abitanti.
  • 9 agosto – Dopo Volkswagen anche per i clienti Audi vengono annunciati incentivi dai 3mila ai 10mila euro per l’acquisto di veicoli diesel euro 6. Gli incentivi maggiori saranno riservati per coloro che sceglieranno modelli ibridi o a gas naturale.
  • Bloomberg riporta come nell’area di San Diego, California, Bmw e Nissan siano arrivate ad offrire incentivi fino ai 20mila dollari per l’acquisto di auto elettriche. Le vantaggiose condizioni di acquisto sono garantite grazie alla combinazione con importanti sgravi fiscali attivi nella zona sia a livello federale che a livello statale.
  • 10 agosto – Il Guardian in un articolo di Joey Gardiner riporta uno dei problemi che potrebbe sorgere a seguito della diffusione delle automobili elettriche: lo smaltimento delle batterie al litio usurate. Il quotidiano britannico dedica la settimana ad altre riflessioni sul tema della mobilità elettriche.
  • Reuters anticipa il prossimo piano energetico da 15, 6 miliardi di dollari nei prossimi due anni dell’India per tagliare le importazioni di petrolio, gas e carbone attraverso lo sviluppo di una solida economia basata sui biocarburanti.
  • Diverse fonti riportano che il primo prototipo di camion elettrico Tesla è ormai prossimo ai test su strada. Secondo Reuters infatti, sono in via di definizione in Nevada le pratiche burocratiche per il modello di autoveicolo pesante la cui presentazione è prevista per settembre.
  • 11 agosto – Il dibattito sulle prossime elezioni in Germania si sposta sul settore automotive: la Merkel apre all’auto elettrica ma evitando vincoli imposti dalla Comunità Europea come suggerito dal suo principale rivale Schulz. Il portavoce del Governo conferma l’obiettivo di programma di 1 milione di auto elettriche in Germania entro il 2020.
  • 12 agosto – L’Economist dedica la propria copertina al motore a combustione interna titolando “Roadkill” (v. Staffetta 28/08).
  • 14 agosto – Secondo Bloomberg il Bando alle auto diesel e benzina nel Regno Unito a favore della mobilità elettrica potrebbe favorire lo sviluppo del settore del gas naturale.
  • Angela Merkel in un’intervista ad una rivista tedesca non esclude un Bando anche in Germania per i veicoli diesel sulla scia degli altri paesi europei ma rifiuta di indicare una data precisa. Porre un bando per veicoli che sono già in strada sarebbe come “punire le persone che comprano in buona fede”, ha dichiarato la Cancelliera.
  • 15 agosto – Aumento di capitale di 200 milioni di dollari per la Future Mobility, la startup cinese specializzata in automobili elettriche e guidata da ex esecutive di Bmw e Nissan. Nel piano il lancio di tre nuovi modelli a partire dal 2019 che, nei programmi dell’azienda, dovrebbero essere in grado di competere in termini di costi con la Model 3 della Tesla.
  • 16 agosto – Fiat Chrysler annuncia l’alleanza con Bmw, Intel e Mobileye per lo sviluppo di automobili a guida autonoma. Dello stesso progetto fanno parte anche i fornitori di componenti auto Delphi Automotive e Continental.
  • 17 agosto – Hyundai annuncia la mobilità elettrica, in particolare su lungo raggio, come centro della propria strategia produttiva. Già dal prossimo anno è previsto il lancio della versione elettrica della Kona in Korea del Sud (390 km per ricarica), mentre per il 2021 è in programma una Genesis con un range di 500 km per ricarica. Per i primi mesi del 2018 annunciato invece il nuovo modello a idrogeno di seconda generazione.
  • In Belgio per la prima volta dal 1997 la vendita di auto a benzina (48,5%) supera quella di auto a diesel (46,5%).
  • Ford presenta il suo primo furgone elettrico, lo Streetscooter Work XL, nato dalla partnership con il gruppo tedesco Deutsche Post DHL. Saranno 150 i veicoli prodotti entro la fine del 2017 che verranno utilizzati dalle poste tedesche per le consegne in Germania.
  • Il NYT pubblica un articolo titolando “The Internal Combustion Is Not Dead Yet” dubitando sulla velocità di diffusione della nuova mobilità elettrica.
  • 18 agosto – Volkswagen annuncia la produzione della versione elettrica del suo storico modello di Microbus Camper Van, l’iconico furgoncino degli anni ’60, conosciuto soprattutto con il nome “Bulli”. Il van a trazione elettrica era stato annunciato per la prima volta durante il Detroit auto show dello scorso gennaio, l’avvio della produzione è previsto per il 2022.
  • 21 agosto – Sono quattro le colonnine per la ricarica di auto elettriche entrate in funzione a Cervia e Milano Marittima relative al progetto “Mi Muovo M.A.R.E.” (mobilità elettrica ricariche elettriche) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
  • Thomas Sedran, Responsabile della strategia Volkswagen dichiara in un’intervista a Reuters che la società tedesca è più concentrata sugli investimenti nel mondo dei veicoli elettrici e dei servizi di trasporto che sulla potenziale vendita di asset come Ducati e Renk.
  • 22 agosto – Dopo Bmw e Mercedes anche Ford lancia il suo piano di rottamazione in Gran Bretagna offrendo un incentivo di 2mila sterlina per veicoli registrati prima della fine del 2009. Nella stessa giornata la società statunitense ha reso nota la firma di un patto di intesa con la cinese Anhui Zotye Automobile Co. per lo sviluppo della mobilità elettrica in Cina. L’accordo prevede la formazione di una joint venture per lo sviluppo, la produzione, la promozione e la fornitura di servizi per una nuova linea di veicoli elettrici per passeggeri nella Repubblica Popolare.
  • 23 agosto – Audi stringe un’alleanza con la cinese Hanergy, specializzata in celle solari, per lo sviluppo di tettucci in vetro panoramici per le auto elettriche in grado di aumentare l’autonomia delle auto elettriche. Il primo prototipo potrebbe essere presentato già alla fine di quest’anno.
  • Accordo Google-Blablacar per integrare tra le modalità di trasporto consigliata da Google Maps quella dei viaggi in carpooling condivise dagli utenti.
  • Il Capo dello staff di Angela Merkel, Peter Altmaier, dichiara che la sopravvivenza del diesel è un “interesse vitale” per la Germania, difendendo l’industria automobilistica sotto attacco dopo lo scandalo delle emissioni.
  • 24 agosto – A conferma delle voci circolate negli ultimi mesi, Tesla nel mese di settembre presenterà il suo primo camion elettrico. Il veicolo avrà un range di autonomia tra le 200 e le 300 miglia e secondo quanto promesso dal fondatore Elon Musk rappresenterà un’ulteriore mossa dell’azienda californiana per espandere il proprio mercato dell’azienda oltre i veicoli di lusso.
  • 25 agosto – L’auto elettrica Quantino 48Volt, realizzata dalla nanoFlowcell Holdings, supera i 100mila chilometri di percorrenza in due anni di impiego.
  • Uno studio di Green Alliance afferma che qualora il Governo del Regno Unito decidesse di vietare la vendita di nuove auto a benzina e diesel a partire dal 2030 le importazioni di petrolio verrebbero dimezzate.
  • Secondo quanto riportato dal quotidiano giapponese Chunici Shimbun, Toyota nel 2022 lancerà nel mercato giapponese un’auto elettrica alimentata con batterie allo stato solido. La vettura, secondo le prime indiscrezione, avrà un’autonomia maggiore e tempi di ricarica inferiori rispetto ai modelli che altre case automobilistico hanno in programma di lanciare entro il 2020.