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Il bonus fiscale c'è. Il Ministro dello Sviluppo Economico in campo a garantire la norma nel Milleproroghe. Revocato lo stato di agitazione

Il bonus fiscale è stato reinserito nel decreto Milleproroghe e rientra, dunque, lo stato di agitazione dei gestori sulla rete carburanti.
La conferma è frutto dell’incontro convocato d’urgenza tra il Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani e i rappresentanti di Faib Fegica e Figisc nella sede del Ministero a Milano.
Lo stato di agitazione, con azioni di protesta variamente articolate, anche durante le feste, come specificato nei comunicati stampa unitari, era scaturito dalle notizie filtrate da Palazzo Chigi; notizie che lasciavano fuori dal decreto in emanazione i gestori, disattendendo impegni ufficiali e dichiarazioni di esponenti di governo.
Il Ministro ha riconosciuto le legittime ragioni dei gestori, la fondatezza delle rivendicazioni avanzate e la necessità istituzionale di garantire il rispetto degli impegni sottoscritti dal Governo il 14 settembre scorso.
Quegli impegni, è utile ricordare, erano stati, ancor prima siglati dal suo predecessore, Claudio Scajola, il 20 giugno 2008, nel corso di un negoziato che vide i gestori mettere sul piatto della bilancia una disponibilità a riformare il settore, che era stata negata ai precedenti Governi, e valse all’Italia il superamento della procedura d ‘infrazione avviata dall’ Ue, sulla base di un segnalazione della Gdo nostrana.
“L’incontro – ha spiegato Romani – nasce dall’esigenza di comunicare ai rappresentanti sindacali l’inserimento nel mille proroghe della deduzione forfettaria pari a 24 milioni per l’anno prossimo. Qualcuno aveva pensato che questa deduzione non fosse inserita nel decreto mentre così non è”. Secondo il Ministro è questo il primo passo anche per un prossimo incontro, nei primi giorni del prossimo anno, “per trovare una soluzione ai problemi connessi alla distribuzione del carburante”.
Lo sblocco della questione bonus riapre il tavolo ministeriale, dove, è utile ricordare, al primo posto deve trovare soluzione la questione della strutturalità dello stesso.
L’accordo di Milano è’ un buon risultato per la categoria, che ha estremo bisogno di questo strumento normativo per continuare ad operare a servizio della cittadinanza; ma è anche, bisogna rimarcare, uno strumento utile alla filiera, che trova beneficio nel bonus per contenere i propri costi.
Detto questo, ancora una volta, i gestori sono stati lasciati soli a difendere uno strumento legislativo che andrebbe strutturalizzato, che certamente li riguarda – operando a risarcimento di un impegno diretto di incasso, custodia e trasferimento di un fiume di denaro alle pubbliche casse – ma che espleta i suoi effetti positivi su tutti gli operatori, dai petrolieri, alle compagnie, ai retisti, agli indipendenti. Sembrerebbe che non sia del tutto evidente che la mancanza di uno strumento come il bonus potrebbe avere ripercussioni forti su tutto il settore… 


Notizie dalle Agenzie

 

BENZINA: BONUS FISCALE; CIA, GOVERNO FA FIGLI E FIGLIASTRI
(V. ”BENZINA: BONUS FISCALE CONFERMATO…”DELLE 17.40)
(ANSA) – ROMA, 27 DIC – Il Governo fa figli e figliastri: dice si’ al bonus fiscale per i benzinai e no al bonus fiscale sul gasolio per gli agricoltori. Questo il commento del presidente della Cia-Confederazione italiana agricoltori, Giuseppe Politi, all’annuncio fatto dal ministro Romani sul via libera al bonus fiscale sulla benzina a vantaggio dei distributori. La proroga del bonus sulla benzina non era entrata nel decreto Milleproroghe approvato dal Consiglio dei ministri prima di Natale proprio come non e’ entrata la proroga del bonus sul gasolio per l’agricoltura.
”Abbiamo chiesto l’intervento del Governo per alleggerire un minimo gli asfissianti costi di produzione per le imprese agricole, rintroducendo almeno il bonus sui carburanti, ad oggi ci e’ stato negato” afferma il presidente Politi sottolineando come piu’ si abbassano le temperature e maggiore e’ il dispendio per riscaldare le serre.

CARBURANTI: CONSUMATORI, ROMANI NON TENTI GIUSTIFICHE BONUS DISTRIBUTORI 
Roma, 27 dic. – (Adnkronos) – "Se il Ministro Romani vuole giustificare la regalia che ha destinato ai distributori di benzina, se ne assumesse interamente la responsabilita’, senza alzare, poiche’ sembra voglia giustificare i clamorosi aumenti di questi ultimi giorni, un polverone su altre questioni che nulla hanno a che vederecon il bonus fiscale dato ai distributori stessi". Ad affermarlo e’ la Federcontumatori che al ministro sollecita due iniziative.
Romani, "puo’ mettere in campo, -dice la Federconsumatori- se vuole fare cosa positiva per il paese, due cose: la prima tradurre in norme di legge il protocollo convenuto tra tutte le parti interessate e proprio con il suo ministero, per meglio razionalizzare la filiera petrolifera e ridurre i prezzi dei carburanti. Sui punti concordati non e’ necessario, infatti, riaprire come sostiene, una ulteriore discussione".
"Si e’ gia’ convenuto su questi punti: la commissione istituzionale di controllo sulla doppia velocita’ dei prezzi, il blocco settimanale degli stessi e -prosegue l’associazione dei consumatori- cosa assai rilevante, la razionalizzazione della rete con l’apertura alla grande distribuzione, cosi’ come in Francia e Germania, che puo’ far scontare il prezzo del carburante anche di 8-9 centesimi al litro". (Sec/Zn/Adnkronos)
27-DIC-10 20:39

BENZINA: ROMANI, RIFORMA MA NON CON ATTI D’IMPERIO
(ANSA) – MILANO, 27 DIC – La filiera dei carburanti in Italia ”e’ un sistema che va riformato, ma non e’ possibile farlo con un atto d’imperio del governo”. Lo ha detto Paolo Romani, Ministro dello Sviluppo Economico, nella conferenza stampa in cui e’ stata annunciata la reintroduzione del bonus fiscale per i distributori di benzina.
Romani, alla presenza dei sindacati dei benzinai, ha preannunciato ”un percorso di confronto per ridefinire il prezzo della benzina, del carburante e del gasolio”, gia’ nei primi giorni del 2011. Per Romani ”bisogna capire perche’ la componente industriale del prezzo della benzina si collochi nella fascia alta dei Paesi Europei”.(ANSA).

BENZINA: ROMANI, DEDUZIONE FISCALE DA 24 MILONI PER 2011
(VEDI ‘BENZINA: BONUS FISCALE CONFERMATO..’ DELLE 17:39 CIRCA)
(ANSA) – MILANO, 27 DIC – ”Comunichiamo ufficialmente che nel decreto milleproroghe e’ stata inserita la deduzione fiscale forfettaria per gli esercenti, pari a 24 milioni di euro per l’anno prossimo”. Lo ha detto il ministro per lo sviluppo economico, Paolo Romani, aprendo la conferenza stampa con i rappresentanti sindacali degli esercenti dei distributori di benzina, nella sede del ministero.
(ANSA).