Le Compagnie petrolifere si guardino bene da dividere la Categoria, intaccando gli esigui margini dei gestori. Questo il principale punto fermo della partecipata Assemblea dei Gestori Faib della Toscana Sud, svoltasi mercoledì 2 dicembre u.s. nella sede della Confesercenti Provinciale di Siena, dove sono giunti i Gestori Faib delle Province di Siena, Arezzo e Grosseto.
Per la Faib erano presenti il Presidente Nazionale Martino Landi, il Presidente Provinciale di Siena Michele Petrini, e i due Funzionari di Siena e Grosseto, Mario Stolzi e Mario Filabozzi.
In un clima molto costruttivo, i lavori sono stati aperti dal Presidente Provinciale della Faib di Siena Michele Petrini, il quale ha fatto una disamina puntuale degli argomenti che “affliggono” i gestori: gli sconti che intaccano il margine, riducendo al minimo il guadagno pro/litro, gli affitti delle attività “non oil”, il Sistri, la nuova A.U.A. – Autorizzazione Unica Ambientale, il costo delle commissioni bancarie con l’entrata in vigore della nuova normativa UE 751/2015, lo stato delle trattative con alcune Compagnie petrolifere.
Dopo Petrini, ha preso la parola il Presidente Nazionale Faib, Martino Landi, il quale ha fatto un’esaustiva e puntuale panoramica dello scenario attuale della distribuzione carburanti in Italia.
Landi, è entrato nel merito dei singoli argomenti enunciati da Petrini, che riguardano da vicino e preoccupano i gestori, aggiornando i presenti su quelli che sono i rapporti e le trattative con le varie Compagnie e l’Unione Petrolifera, le novità sulla ristrutturazione della rete e il fondo indennizzi, la tematica dei cali termici e i relativi rimborsi ai gestori, le vertenze in corso, le condizioni eque e non discriminatorie di fornitura dei carburanti ai gestori, gli accordi economici “one to one”, illustrando anche le proposte e gli obbiettivi della Faib per il futuro.
Su tutti questi temi, si sono susseguiti numerosi ed interessanti interventi da parte dei gestori in sala. I gestori hanno evidenziato al Presidente Nazionale che le preoccupazioni maggiori sono legate ai margini economici sempre più ristretti.
Per questo, qualsiasi sconto che le Compagnie decideranno di praticare, non dovrà andare ad intaccare il già ridotto margine dei gestori e, qualora da parte delle Compagnie siano intraprese nuove campagne di sconto con adesioni “one to one”, con la richiesta di compartecipazione del margine dei gestori, queste saranno respinte con la massima fermezza, anche con eventuali forme ed iniziative di protesta nei confronti delle Compagnie.
Al termine dell’incontro, i gestori hanno confermato la loro fiducia ed apprezzamento nei confronti dell’operato della Faib e del suo Presidente Nazionale Landi, hanno invitato quest’ultimo ad andare avanti con fermezza e determinazione nella strada fin qui intrapresa, che ha portato alla Categoria – in un contesto difficilissimo e critico – risultati tangibili, permettendo di salvaguardare migliaia di posti di lavoro, restituendo ai gestori un ruolo concreto e non marginale nella rete distributiva italiana.