Si è svolto a Roma presso la sede Confesercenti Nazionale l’incontro tra Ecopneus e la Faib sul delicato tema del trattamento dei PFU- Pneumatici Fuori Uso.
I Dirigenti Ecopneus hanno illustrato ai dirigenti Faib il funzionamento del recupero dei PFU partito il 7 settembre u.s..
Il sistema ricordiamo che è stato normato dal Decreto 82 con cui il Ministero dell’Ambiente ha adottato il Regolamento per la gestione degli pneumatici fuori uso, in attuazione dell’Art. 228 D.Lgs n. 152/2006 e ss. integrazioni (Codice in materia ambientale), pubblicato su GU 131 dell’8-6-11, al fine di ottimizzarne il recupero e tutelare l’ambiente.
E’ stato ricordato che il sistema nazionale per la gestione integrata – nel mercato del ricambio – dei Pneumatici Fuori Uso (PFU), è basato sul principio di responsabilità dei produttori e degli importatori di pneumatici.
Tutti gli operatori che effettuano la sostituzione di pneumatici, generando in tal modo Pneumatici Fuori Uso potranno beneficiare (se da essi liberamente richiesto) del servizio di prelievo dei PFU da parte dell’organizzazione gestita da ECOPNEUS, presente su tutto il territorio nazionale.
Il ritiro avverrà senza onere alcuno per i generatori di Pneumatici Fuori Uso, purché siano rispettate le modalità concordate (minimo di ritiro, modalità di messa a disposizione, sistema di rendicontazione, ecc.) e chiaramente illustrate nel Regolamento per il prelievo dei PFU.
ECOPNEUS si presenta come ente strumentale costituito ai fini del recupero dei pneumatici e la gestione dei PFU, a livello nazionale, promosso dai principali produttori e importatori, i cui riferimenti sono reperibili sul sito www.ecopneus.it, n° verde ECOPNEUS 800037606.
Il consorzio ha, dunque, già iniziato la raccolta, a titolo gratuito, presso gli operatori interessati (gommisti, distributori carburanti con servizio gomme, officine meccaniche, demolitori…).
Il sistema, ricordiamo, si basa su un contributo ambientale che viene anticipato dall’operatore al fornitore, costo che poi recupererà al momento della vendita al cliente finale, specificandolo in fattura.
Il sistema operativo su base nazionale, garantisce il recupero delle gomme entro 5 giorni dalla chiamata con un quantitativo minimo fissato.
Tutta la fase operativa può essere eseguita tramite procedure via internet, consultando anche le pagine regionali per il conferimento dei materiali.
Per maggiori informazioni, rivolgersi presso le sedi Faib Confesercenti presenti sul territorio nazionale.