Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio hanno inviato una nota congiunta alla Tamoil per richiedere l’apertura in tempi brevi dei Tavoli negoziali.
Nella nota le Federazioni dei gestori richiamano l’attenzione dell’Azienda sul difficile momento che attraversa la Categoria, in “stato di profonda crisi, prostrata dalla caduta degli erogati, messa a dura prova per l’aumento delle spese di gestione, in fortissima difficoltà per lo stato delle relazioni con la compagnia.”
I Presidenti delle Associazioni sottolineano che “In questo quadro di generale insostenibilità (…) sono in attesa di una definizione di un calendario di incontri per il rinnovo degli accordi economici e normativi ormai scaduti da anni”… e che “l’attuale quadro negoziale regolato in regime di prorogatio… non è ulteriormente tollerabile in quanto assai lontano dalle attuali caratteristiche di mercato e non coglie in alcun modo le esigenze dei gestori a marchio.”
“Considerata l’impraticabilità delle attuali condizioni economiche e gestionali” Faib, Fegica e Figisc/Anisa, hanno quindi chiesto “ufficialmente all’Azienda la riapertura immediata del Tavolo per il rinnovo dell’Accordo economico normativo, ai sensi dell’Art. 19 della Legge 57/2001, nella cornice del D.Lgs 32/98, riconfermata dalla Legge 27/2012, per cogliere gli aspetti salienti dell’attuale strutturazione del mercato, dal peggioramento dei dati gestionali all’appesantimento del capitolo spese, dalle campagne promozionali alle politiche commerciali sino all’aggiornamento dei margini strutturali degli operatori della rete ordinaria e di quella autostradale.”
I Presidenti, “nell’esprimere l’auspicio di una formale adesione alla richiesta e la pronta convocazione dei Tavoli negoziali, a partire da subito” hanno sottolineato che in presenza di una diversa scelta le Federazioni “sono pronte ad intraprendere tutte le iniziative a tutela dei legittimi interessi dei gestori, sia sul piano politico che sindacale che su quello più propriamente giuridico."