Faib, Fegica e Figisc vicine alle popolazioni colpite dal terremoto nel centro Italia. Azioni concrete verso gli operatori della distribuzione carburanti

Dopo lo sgomento e la commozione per il tragico terremoto che ha colpito i territori di Accumoli e Amatrice, in provincia di Rieti, e di Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, che ha distrutto quella parte del centro Italia, facendo quasi 300 morti, Faib Confesercenti Fegica Cisl e Figisc Confcommercio si sono attivate per essere vicine alle imprese della distribuzione carburanti e fornire loro l’assistenza necessaria a garantire un servizio di primaria importanza per la logistica e la movimentazione di persone, servizi e prodotti.
La Categoria dei gestori degli impianti di rifornimento carburanti, attraverso le loro Organizzazioni, intende in questo modo unirsi all’universale senso di solidarietà e vicinanza alla cittadinanza e ai colleghi colpiti dall’evento sismico e si è già attivata  predisponendo iniziative specifiche e straordinarie in grado di assicurare un apporto immediatamente fruibile.
L’azione congiuntamente avviata dalle Segreterie delle tre Federazioni risponde all’esigenza  che occorre mettere in campo tutte le iniziative concrete possibili, per essere vicini  in modo tangibile alle popolazioni e ai nostri associati, per concretizzare il nostro essere comunità associativa. E’ in questi momenti – conclude la nota delle tre Associazioni che si testimonia in modo concreto la vicinanza e la partecipazione al dolore per le gravi perdite morali e materiali.