Con una nota unitaria al Direttore dell’Agenzia delle Entrate, le tre Federazioni dei gestori hanno sollecitato la sospensione delle sanzioni per il periodo settembre dicembre 2020 di applicazione del nuovo regime di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi.
Nella nota, i Presidenti di Faib Fegica e Figisc facendo riferimento alla risposta del Direttore dell’Agenzia alla richiesta delle Associazioni che chiedevano un rinvio della data dell’obbligo di memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi per gli impianti stradali ed autostradali di distribuzione carburanti per autotrazione, hanno preso atto delle conclusioni negative a cui l’Agenzia è giunta. Allo stesso tempo, confermando le difficoltà operative dei gestori ad adeguarsi alla nuova operatività e nell’auspicio di poter confidare nel più breve tempo possibile, anche vista l’imminente scadenza dell’adempimento, in quella procedura semplificata preannunciata, volta alla realizzazione di un’apposita procedura web, messa a disposizione degli operatori, in particolare di quelli meno strutturati, che dovrebbe consentire ai gestori di compilare direttamente online il modulo realizzato, senza incorrere in ulteriori spese, hanno avanzato la richiesta di sospensione delle sanzioni per il periodo settembre- dicembre 2020 di applicazione del nuovo regime di memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi.
La richiesta, hanno motivato Landi, Di Vincenzo e Bearzi, “trova fondamento nelle evidenti difficoltà informative dovute al momento particolare che stiamo attraversando ed alla coincidenza di più adempimenti che si sono sommati per effetto dell’emergenza e ai relativi ritardi che ad oggi ancora si registrano circa la possibilità per i nostri associati di adempiere direttamente online le procedure di accesso e compilazione.”
Alla luce delle considerazioni svolte Faib Fegica e Figisc ritengono “ragionevole in sede di prima applicazione la proposta avanzata, fermo restando la tempistica prevista nelle disposizioni circa l’adempimento, allo scopo di arrecare la minore turbativa possibile allo svolgimento delle attività stesse nonché alle relazioni tra l’Agenzia ed il contribuente.