Con una nota unitaria le tre Federazioni dei gestori Faib Fegica e Figisc hanno chiesto al Ministro dello Sviluppo Economico, On. Luigi Di Maio, al Viceministro dello Sviluppo Economico On. Dario Galli e alla Dr.ssa Sara Romano Direttore Generale Direzione Energia del Ministero stesso il ripristino della legalità, l’attivazione delle procedure amministrative ritenute più appropriate per segnalare all’Azienda l’illegittimità della propria condotta e l’attivazione della vertenza collettiva vs Petrolifera Adriatica, ex art.1, comma 6, D.Lg. 11 febbraio 1998, n. 32.
La nota, per conoscenza, è stata inviata anche all’ Ing. Claudio Spinaci, Presidente dell’Unione Petrolifera e al dr. Andrea Rossetti Presidente di Assopetroli.
Nella nota le Federazioni segnalano “il comportamento di aperta violazione delle norme che regolano la distribuzione carburanti da parte di Petrolifera Adriatica.”
La nota precisa che “L’ azienda, subentrata alla Esso italiana, nell’ambito della cosiddetta operazione branded wholesale, …. era subentrata in tutti i contratti relativi ai punti vendita ceduti, compreso espressamente il contratto di fornitura esclusiva dei carburanti alle condizioni economiche disciplinate dall’Accordo in essere firmato dalla Esso e dalle Federazioni dei gestori-Faib Fegica e Figisc- in forza del dettato normativo di settore come previsto dal D. Lgs 32/98, e dalle Leggi 57/2001 e 27/2012