Con una nota congiunta alle strutture territoriali, ai Comitati di Colore e a tutti i Gestori ENI, Faib, Fegica e Figisc invitano gli operatori della rete del cane a sei zampe a “rifiutare eventuali adesioni forzose al – 10.”
Nella nota le tre sigle, a proposito dell’iperself a -10, con il contributo del gestore, ribadiscono che “l’adesione non e’ obbligatoria e che occorre “mettere fine alla guerra dei prezzi” praticata sulle spalle dei rivenditori.
E’ fin troppo evidente che questo pessimo modo di procedere dell’Eni – fuori dalle procedure concordate e condivise – può avere, e sta avendo, ripercussioni anche sugli altri tavoli. E’, dunque, necessaria la massima partecipazione a questa battaglia.
Le tre sigle denunciano forme di pressione indebite sui Gestori che saranno denunciate nelle sedi proprie.
L’indicazione, pertanto, che unitariamente le Organizzazioni di Categoria intendono trasmettere al Gestore ENI è quella di non firmare in quanto non vi sono obblighi di sorta.
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