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Faib Calabria, situazione drammatica sulla rete: uniti compatti allo sciopero

 

 

Si è Svolta ieri la riunione del Coordinamento Regionale Faib Calabria presso Hotel Lamezia in Lamezia Terme.
Il Coordinamento è stato allargato a tutti i Comitati di colore ed in particolar modo ai gestori Tamoil.
Forte è stata la partecipazione di tutte le Provincie calabresi ed in modo particolare è stata massiccia la presenza del Provinciale di Catanzaro.
Ha aperto i lavori il Coordinatore Regionale Ferruccio Schiavello che ha voluto ricordare il collega/gestore di Reggio Calabria che si è tolto la vita a causa delle forti difficoltà incontrate nella gestione della stazione di servizio. L’Assemblea si è raccolta in un minuto di silenzio in un clima di vero e profondo dispiacere in ricordo del caro Giuseppe. L’intervento è continuato informando i partecipanti delle attività della Faib Calabria a sostegno delle iniziative del nazionale a difesa della centralità del gestore.
Largo spazio è stato dato nell’intervento alle promozioni del fine settimana della Compagnie petrolifere che mette a serio rischio la presenza e la continuità dell’attività lavorativa del gestore ma ancor di più degli stessi collaboratori.
Lo stesso ha chiesto in questo momento di grande crisi ed incertezza per il settore e la categoria a tutti i partecipanti grande coesione e unità stringendosi il più possibile al sindacato. Solo così si può cercare di superare il momento.
Grande coesione e compattezza è stata chiesta per lo sciopero del 4 e 5 agosto che serve per riuscire ad ottenere il rinnovo degli accordi sindacali ormai abbondantemente scaduti, il riconoscimento della gratuità delle transazioni con moneta elettronica come previsto dalla legge, ad acquisire tramite nuove formule contrattuali garanzia della presenza del gestore sui punti vendita e cercare di aumentare la marginalità economica dei gestori.
Tanti gli interventi dei gestori partecipanti. Ha chiuso i lavori il Direttore Regionale Rosario Antipasqua che ha fatto il punto sulle attività dell’Organizzazione e sulle difficoltà che si stanno riscontrando negli incontri con il Governo, nonché con le Compagnie petrolifere e con l’Unione Petrolifera. Ha ribadito che la Faib Calabria è aperta a tutti quei soggetti che vogliono veramente impegnarsi a lavorare per la Categoria collaborando con il Coordinamento Regionale.
La Calabria si sta preparando allo sciopero unitario e sta lavorando in tal senso al Tavolo comune anche con Fegica e Figisc.
Nel Coordinamento sono state prese decisioni anche per quanto riguarda i colori Tamoil. I Gestori di questa Compagnia stanno vivendo un momento tragico trovandosi davanti una Compagnia che non ha un disegno e un progetto nè di carattere economico nè tanto meno aziendale. Proprio per questo motivo sono state prese delle decisioni di protesta che saranno comunicate a breve al Nazionale e alla Compagnia.