Con una triplice iniziativa il Coordinamento Unitario dei gestori Faib Fegica ha contestato, nella giornata di ieri e di venerdì 23 marzo, alla compagnia a partecipazione pubblica l’iniquità della nuova campagna commerciale “Iperself H24”.
Le due Federazioni, con una nota al Ministro del Lavoro, Prof.ssa Elsa Fornero, e ai Segretari generali di CGIL,CISL e Uil hanno denunciato la proposta shock avanzata dall’azienda di “…licenziare gli addetti sul piazzale e, nel contempo, tirare la cinghia, per fronteggiare l’attuale situazione di crisi…”. Le Associazioni dei gestori respingono al mittente tali proposte.
Il Coordinamento Unitario dei gestori poi ha diffidato – con una lettera ufficiale – la compagnia ad astenersi dal proseguire a condizionare l’adesione alla nuova iniziativa commerciale con pressioni e condizionamenti indebiti – segnalati in diverse parti d’Italia – che configurano un abuso di posizione dominante e di dipendenza economica.
Infine con una missiva finalizzata a riprendere, in via immediata, il confronto negoziale con le scriventi Associazioni di categoria – con le modalità previste dal richiamato quadro normativo di riferimento (D. L.vo 32/98, L. 57/01, Dl 1/2012) – per il rinnovo dell’accordo economico e all’adeguamento delle condizioni economiche ed all’aumento dei margini di gestione fermi all’1/7/2009.
La decisione di Eni, giunta in giornata, di rinviare l’avvio dell’iniziativa può prestarsi a diverse letture. L’auspicio è che si cambi registro rispetto al recente passato.