E’ stato depositato il ricorso al TAR del Lazio promosso da Faib, Fegica e Figisc contro il Ministero dello Sviluppo Economico per l’annullamento del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, 17 gennaio 2013, n. 67383, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 71 del 25 marzo 2013, recante:
“Modalità attuative delle disposizioni in materia di pubblicità dei prezzi praticati dai distributori di carburanti per autotrazione, di cui all’Articolo 15, comma 5, del Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, e di cui all’Articolo 19 del Decreto Legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 marzo 2012, n. 27”; nonché di ogni altro atto antecedente, presupposto, successivo e comunque consequenziale e/o connesso, anche non conosciuto.
Il ricorso si è reso necessario in considerazione del fatto che tutte le osservazione e proposte migliorative avanzate dalle tre Associazioni per incentivare la concorrenza, lo sviluppo e la competitività del settore, non sono state accolte, privilegiando di fatto una modalità risultante gravosa e penalizzante per la categoria dei gestori senza apportare alcun reale vantaggio al consumatore.