La Senatrice del PD Anna Rita Fioroni, membro della Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato ha rivolto un’interrogazione parlamentare al Ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera per domandare in quale modo intenda agire per dare effettiva applicazione alle disposizioni contenute negli Art. 17 e 27 del Decreto "liberalizzazioni".
La Senatrice Fioroni nell’interrogazione sostiene che "l’applicazione dell’Art.17 attraverso la definizione di nuove tipologie contrattuali, favorirebbe la flessibilizzazione del mercato e l’incremento della concorrenza in materia di distribuzione dei carburanti, favorendo la crescita delle attività non oil”.
"Infatti l’Articolo in questione prevede la possibilità per i gestori degli impianti, che siano anche titolari della relativa autorizzazione petrolifera, di stipulare contratti per l’approvvigionamento dei prodotti in deroga ai vincoli di esclusiva. Inoltre lo stesso Articolo prevede la possibilità di introdurre nuove tipologie contrattuali sulla rete carburanti, nei limiti contrattuali definiti a livello nazionale nel rispetto delle normative nazionali e comunitarie, mediante accordi sottoscritti tra Organizzazioni di rappresentanza dei titolari di autorizzazione o concessione e dei gestori maggiormente rappresentative, depositati presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Tra le forme contrattuali potrà essere inclusa anche quella relativa a condizioni di vendita non in esclusiva. Per questo, si chiede se gli accordi siano stati depositati nei termini indicati (31 agosto) e in che modo il Ministro intende dare attuazione alla norma".
"Lo stesso, articolo – prosegue la parlamentare democratica – consente, inoltre, l’esercizio dell’attività di rivendita di tabacchi presso gli impianti di distribuzione carburanti con una superficie minima di 500 mq, previsione che al momento non solo risulta non applicata ma anche ostacolata dagli uffici dell’Amministrazione dei Monopoli che in tal modo disattendono ad una precisa indicazione legislativa".
Infine la parlamentare democratica sottolinea che "L’Art. 27, invece, prevede che le transazioni regolate con carte di pagamento presso gli impianti di distribuzione di carburanti, di importo inferiore ai 100 euro, siano gratuite sia per l’acquirente che per il venditore in attesa delle nuove misure di riduzione delle commissioni Interbancarie a carico degli esercenti, favorendo la diffusione degli strumenti di pagamento elettronici e consentendo la tracciabilità dei pagamenti, senza gravare di ulteriori oneri i consumatori e gestori.” Anche in questo caso risulta che le società emettitrici di carte abbiano ignorato e aggirato la previsione normativa. La Senatrice Fioroni chiede di sapere in che modo il Governo intenda dare attuazione al dettato normativo concludendo che "E’ importante intervenire con rapidità soprattutto nell’interesse dei consumatori e delle famiglie".