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Benzina: Landi, Faib-Confesercenti: trattativa inefficace, nuovi scioperi in arrivo

Dopo 7 ore di mediazione il Ministero non è riuscito a far rientrare la protesta dei gestori che adesso minacciano nuove chiusure.
La riapertura degli impianti avverrà alle 22.00 di questa sera sulla rete autostradale ed alle 7.00 di domani mattina, venerdi 10 luglio, su quella ordinaria.
La proposta di mediazione presentata dal Ministero è stata giudicata, nonostante le varie modifiche, insufficiente da tutte le Associazioni dei gestori.
“Si è trattato di una lunga maratona al Ministero – sottolinea il presidente della Faib-Confesercenti, Martino Landi – durante la quale si è capito sin da subito che non c’erano risposte utili per decidere la sospensione dello sciopero. Nessun passo avanti sulla stabilizzazione del bonus fiscale, né sulle altre misure legislative richieste dalla categoria: ridefinizione dei diritti camerali, obblighi di comunicazione prezzi, superamento dei vincoli degli acquisti in esclusiva, unificazione del mercato rete-extrarete. Il confronto al Ministero dopo mesi di discussioni – aggiunge Landi – non ha portato alcun risultato neanche sulla vertenza Eni”.
“La verità è che abbiamo dovuto registrare il fatto che Eni non ha risposto all’invito del Ministro di riconoscere ai gestori il maturato pregresso, continuando ad anteporre al giusto riconoscimento di quanto già maturato e dovuto, l’introduzione di clausole di precarizzazione del contratto di gestione. Eni non si è mossa di un solo centimetro, ribadendo posizioni note e rigettate da mesi e beffando il dicastero e le organizzazioni dei gestori. Per questo – conclude il presidente della Faib – stiamo valutando unitariamente la calendarizzazione di nuove iniziative di chiusura per le prossime settimane che coinvolgeranno tutta la rete, ad eccezione delle zone terremotate dell’Abruzzo che continueranno ad essere esentate, per gli aspetti generali della vertenza con il Governo, ed in maniera mirata gli impianti Agip, per il rinnovo dell’accordo economico fermo dal 2003”.

 


 

Notizie di Agenzie

BENZINA: FAIB CONFESERCENTI, NUOVI SCIOPERI IN ARRIVO 
(ANSA) – ROMA, 9 LUG – La proposta di mediazione presentata dal Ministero e’ stata giudicata, nonostante le varie modifiche, ”insufficiente da tutte le Associazioni dei gestori” assicura la Faib. ”Si e’ trattato di una lunga maratona, durante la quale si e’  capito sin da subito che non c’erano risposte utili per decidere la sospensione dello sciopero. Nessun passo avanti sulla stabilizzazione del bonus fiscale, ne’ sulle altre misure legislative richieste dalla categoria: ridefinizione dei diritti camerali, obblighi di comunicazione prezzi, superamento dei vincoli degli acquisti in esclusiva, unificazione del mercato rete-extrarete” spiega il presidente della Faib-Confesercenti, Martino Landi.
In particolare il confronto al Ministero non avrebbe portato alcun risultato neanche sulla vertenza Eni: ”la verita’ ” sostiene Landi e’ che ”Eni non ha risposto all’invito del Ministro di riconoscere ai gestori il maturato pregresso, continuando ad anteporre al giusto riconoscimento di quanto gia’ maturato e dovuto, l’introduzione di clausole di precarizzazione del contratto di gestione. Eni non si e’ mossa di un solo centimetro, ribadendo posizioni note e rigettate da mesi e beffando il dicastero e le organizzazioni dei gestori”.
Per questo, conclude il presidente della Faib, ”stiamo valutando unitariamente la calendarizzazione di nuove iniziative di chiusura per le prossime settimane che coinvolgeranno tutta la rete, ad eccezione delle zone terremotate dell’Abruzzo che continueranno ad essere esentate, per gli aspetti generali della vertenza con il Governo, ed in maniera mirata gli impianti.

Benzina/ Faib-Confesercenti:Nuovi scioperi dei gestori in arrivo. La categoria li valuterà nelle prossime settimane
Roma, 9 lug. (Apcom) – I benzinai minacciano l’arrivo di nuove giornate di sciopero nelle prossime settimane. Dopo la chiusura degli impianti in corso dalla sera del 7 luglio e che terminerà alle 22.00 di stasera sulle autostrade e alle 7.00 di domani per la rete stradale, i gestori della Faib Confesercenti sottolineano che la categoria sta valutando "unitariamente la calendarizzazione di nuove iniziative di chiusura per le prossime settimane che coinvolgeranno tutta la rete, ad eccezione delle
zone terremotate dell’Abruzzo che continueranno ad essere esentate".
In una nota la Faib-Confesercenti sottolinea a proposito della trattiva di ieri che si è interrotta che "si è trattato di una lunga maratona al ministero durante la quale si è capito sin da subito che non c’erano risposte utili per decidere la sospensione dello sciopero. Nessun passo avanti sulla stabilizzazione del bonus fiscale, né sulle altre misure legislative richieste dalla categoria: ridefinizione dei diritti camerali, obblighi di comunicazione prezzi, superamento dei vincoli degli acquisti in esclusiva, unificazione del mercato rete-extrarete".
"Il confronto al Ministero dopo mesi di discussioni – aggiunge la Faib – non ha portato alcun risultato neanche sulla vertenza Eni".