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Benzina: Landi, ad inizio 2013 peggiora trend già negativo lo scorso anno

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Rassegna Stampa

 

Benzina/Faib: Peggiora trend consumo carburanti a inizio 2013. Prossimo governo ristrutturi rete
Roma, 1 feb. (TMNews) – "Purtroppo il trend del consumo di carburanti che nel 2012 ha marcato una flessione del 10% non solo si sta confermando in questo inizio di anno, ma sta addirittura peggiorando. Dalle nostre stime emerge un quadro preoccupante, con un calo sulla rete carburanti che oscilla tra il 10 ed il 30% registrato in alcune aree, soprattutto nel settore autostradale". A sottolinearlo è il presidente della Faib-Confesercenti, Martino Landi.
"Alla luce di questi nuovi dati – aggiunge Landi – auspichiamo che il prossimo governo intervenga con decisione favorendo la ristrutturazione della rete, non più rinviabile, e portando a termine gli interventi previsti dalla legge 27/2012, in fase di attuazione. Ci auguriamo inoltre – conclude il presidente della Faib – che il prossimo esecutivo riesca a realizzare un mercato all’ingrosso in grado di ridurre la forbice dei prezzi sulla rete e sull’extrarete".

 

Carburanti: Confesercenti, nuovo Governo provveda per ristrutturazione rete. Da nostre stime dato preoccupante, calo rete tra 10 e 30%
Roma, 1 feb. (Adnkronos) – "Il prossimo Governo intervenga con decisione favorendo la ristrutturazione della rete". Lo dice Martino Landi, presidente della Faib-Confesercenti, sottolineando che l’intervento dello stato e’ necessario anche alla luce "delle nostre stime", da cui "emerge un quadro preoccupante, con un calo sulla rete carburanti che oscilla tra il 10 ed il 30% registrato in alcune aree, soprattutto nel settore autostradale". Ci auguriamo – aggiunge poi – che il prossimo esecutivo riesca a realizzare un mercato all’ingrosso in grado di ridurre la forbice dei prezzi sulla rete e sull’extrarete".
Purtroppo, spiega Landi, ”il trend del consumo di carburanti che nel 2012 ha marcato una flessione del 10% non solo si sta confermando in questo inizio di anno, ma sta addirittura peggiorando".
Infatti, in due anni "l’accisa sulla benzina e’ aumentata del 26% passando da 0,564 euro al litro a 0,717 euro", mentre "l’accisa sul gasolio e’ cresciuta del 40,5% passando da 0,423 euro a litro a 0,606 euro. Quanto al Gpl, "l’accisa e’ aumentata in due anni del 17,4%. Per benzina e gasolio gli incrementi dell’accisa sono stati sempre maggiori degli incrementi dei prezzi al consumo".
Tra il 2011 e il 2012, a fronte di consumi in calo dell’8,6% per la benzina, tra rete ed extra rete, e del 9,2% per il gasolio (rete ed extra rete) "il gettito e’ cresciuto di 3 miliardi", cioe’ del 14%. Invece, "il gettito derivante dall’Iva sulla benzina e il gasolio e’ cresciuto nel 2012, rispetto allo stesso periodo del 2011, rispettivamente dell’8% e del 10%". Il gettito derivante dall’accisa sulla benzina e il gasolio, conclude Landi,"e’ cresciuto nel 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011 rispettivamente del 9,7% e 20%".

 

Carburanti: Faib, a gennaio peggiora trend consumi rispetto a 2012
(AGI) – Roma, 1 feb. – "Purtroppo il trend del consumo di carburanti che nel 2012 ha marcato una flessione del 10% non solo si sta confermando in questo inizio di anno, ma sta addirittura peggiorando". Lo sottolinea il presidente di Faib Confesercenti Martino Landi aggiungendo che "dalle nostre stime emerge un quadro preoccupante, con un calo sulla rete carburanti che oscilla tra il 10 ed il 30% registrato in alcune aree, soprattutto nel settore autostradale".
"Alla luce di questi nuovi dati – aggiunge Landi – auspichiamo che il prossimo governo intervenga con decisione favorendo la ristrutturazione della rete, non piu’ rinviabile, e portando a termine gli interventi previsti dalla legge 27/2012, in fase di attuazione. Ci auguriamo inoltre – conclude il presidente della Faib – che il prossimo esecutivo riesca a realizzare un mercato all’ingrosso in grado di ridurre la forbice dei prezzi sulla rete e sull’extrarete".
L’associazione evidenzia che c’e’ discrepanza tra il calo dei consumi e l’aumento della tassazione sui carburanti. In due anni l’accisa sulla benzina e’ aumentata del 26% passando, quella sul gasolio e’ cresciuta del 40,5% mentre quella sul GPL e’salita del 17,4%.
Tra il 2012 e il 2011 a fronte di consumi in calo dell’8,6% per la benzina (tra rete ed extra rete) e del 9,2% per il gasolio (rete ed extra rete) il gettito e’ cresciuto di 3 miliardi (del 14%). Dal 2006 a oggi i consumi petroliferi italiani sono scesi del 35%.