Assopetroli e le Federazioni dei gestori carburanti Faib, Fegica e Figisc hanno sottoscritto, in data odierna, l’Accordo collettivo aziendale allo scopo di condividere congiuntamente una serie di interventi straordinari ritenuti necessari alla luce degli effetti causati dall’emergenza sanitaria “Covid-19” e dei conseguenti interventi normativi assunti dal Governo.
Le previsioni e le misure straordinarie contenute nell’Accordo saranno valide dal giorno successivo alla sua sottoscrizione sino alla cessazione dell’emergenza sanitaria in corso in Italia dovuta alla pandemia Covid-19 e, comunque, non oltre il termine massimo del 30.04.2020.
In considerazione delle specificità degli impianti di distribuzione carburanti Indipendenti e dei regimi diversi di operatività le previsioni dell’Accordo siglato ai sensi dell’art 19, della L. 57/2001 troveranno applicazione in base all’accoglimento da parte dei retisti delle vive raccomandazioni loro rivolte da Assopetroli.
Assopetroli – in accordo con le Organizzazioni di Categoria dei Gestori – verificherà l’opportunità di prorogare gli effetti delle disposizioni contenute nell’Accordo, tramite ulteriore apposito documento, nel caso in cui tale emergenza sanitaria dovesse prorogarsi oltre il 30.4.2020.
Il testo dell’Accordo interviene in materia di Drop, di pagamenti e rid, riconoscimento incentivi carburanti, di attivazione del self prepay, di dotazione dei DPI, di pagamento dei canoni di locazione dei locali commerciali.
Assopetroli poi si rende immediatamente disponibile, d’intesa con Unione Petrolifera a valutare la possibilità di articolare su un arco più contenuto le aperture dei punti vendita e/o di procedure di turnazioni, al fine di garantire il pubblico e servizio e al tempo stesso garantire la salute dei lavoratori addetti ai punti vendita e contenere al massimo il rischio contagio della rete a marchio.
Inoltre Assopetroli chiede pressantemente ai propri iscritti di riconoscere ai gestori impossibilitati a condurre gli impianti per implicazioni dovute al Coronavirus una Una Tantum, oltre ad assumere l’impegno formale a definire ulteriori misure a fronte di specifiche difficoltà segnalate dalle Associazioni dei gestori.
Si tratta di un Accordo che è un primo passo auspicato dalle Federazioni dei gestori sia sotto l’aspetto politico ed economico che sotto l’aspetto della tutela della salute, rivolto a quella platea di operatori indipendenti che, ad oggi maggioritaria nella gestione e nella proprietà della rete, si è finora tenuta alla larga dagli Accordi con i gestori.
Auspichiamo che i primi a riconoscere queste indicazioni associative siano proprio coloro che le raccomandano, ossia i dirigenti massimi di Assopetroli, a cominciare dal Presidente e dai Vice Presidenti.