Alla vigilia dell’Assemblea di Assopetroli, che farà come sempre il punto sulla rete, si ripropongono alcuni temi essenziali per il futuro della distribuzione carburanti.
L’Associazione degli Operatori Indipendenti dovrà dire come intende affrontare il tema ineludibile della ristrutturazione della rete e quello del confronto ampio con le Associazioni dei gestori, considerato che sulla materia negoziale finora non è stato fatto molto, per usare un eufemismo. Per non parlare dei costi di gestione, della monetica, delle questioni relative ai contratti dei gestori sugli impianti convenzionati.
La sigla relativa alla condivisione della definizione delle nuove tipologie contrattuali, e nello specifico del Contratto di Commissione, infatti, va completata con atti concreti. Bisogna stabilire come si intende dare piena attuazione alla definizione del contratto, come lo si vuole applicare, con che modalità si intende procedere nel confronto tra Aziende e Associazioni dei gestori, alla luce delle condizioni stabilite nella tipizzazione contrattuale. E come queste vengono declinate sul territorio.
Al momento occorre evidenziare che viene segnalato un approccio negoziale alla nuova tipologia che non è condivisibile e si pone in forte contrasto con le previsioni tipizzate nel contratto depositato al MISE.