Vai al contenuto
Home » Accordo Esso, Assemblea Faib dei gestori liguri: apprezzamenti per l'accordo ma critiche all'Azienda per la prima fase attuativa. Stefanelli, Presidente del Comitato di Colore: necessaria maggiore trasparenza sulla fatturazione

Accordo Esso, Assemblea Faib dei gestori liguri: apprezzamenti per l'accordo ma critiche all'Azienda per la prima fase attuativa. Stefanelli, Presidente del Comitato di Colore: necessaria maggiore trasparenza sulla fatturazione

Si è svolta presso la sede della Confesercenti di Genova, nella serata di mercoledì 4 marzo, la riunione dei gestori Esso delle Province liguri, alla presenza del Presidente Provinciale Faib, Fabio Bertagnini, e del Presidente del Comitato di Colore Nazionale Esso, Andrea Stefanelli.
Alla presenza di numerosi gestori, Andrea Stefanelli ha ripercorso le tappe che hanno portato alla firma dell’accordo con la Compagnia. L’intesa raggiunta, sofferta in quanto non ha colto in pieno le aspettative della categoria, ha però avuto, grazie ad un cambio di strategia aziendale della Esso, il merito di chiudere un accordo che rilancia il ruolo del gestore riaffermando il valore del servizio, attività che la categoria ha sempre messo al primo posto come elemento fondamentale a favore dei propri clienti e della stessa mission dei gestori.
Nella sua esposizione, articolata sui vari passaggi del negoziato e sui diversi istituti che normano l’accordo, Stefanelli non ha esitato a richiamare e denunciare l’atteggiamento della Compagnia, che in alcune aree del paese ed in particolare sul territorio ligure e del nord ovest, non ha fornito le giuste informazioni. In particolare il Responsabile Nazionale di Colore della Esso ha criticato, facendone oggetto di discussione del prossimo Tavolo, le indicazioni che sono state fornite alle aree circa le possibilità rimesse ai gestori di organizzare l’area vendita.
Stefanelli ha censurato la “trasmissione” delle nuove scelte normate per la rete a marchio e su come ogni gestore poteva organizzarsi, rispetto alle nuove opportunità che tale intesa concedeva ad ogni singolo punto vendita – in base alle proprie necessità e alle abitudini della propria clientela – in riferimento alla possibilità di aderire alla nuova tipologia di vendita denominata “Split-Line”. Questa doveva essere abbinata alla modalità servito, con quella self, o in Pre-Pay o in Post Pay. L’informazione contestata è stata quella di passare ai gestori una forzatura sul Pre-Pay senza valorizzare nel giusto modo il Post Pay.
Questa informazione non corretta, trasmessa ai gestori, ha creato malumori e in tanti casi tensioni nei rapporti con l’Azienda, a tal punto che la Faib è dovuta intervenire, in occasione dell’ultimo incontro con la Direzione Nazionale della Esso, denunciando tali atteggiamenti, per riportare nei giusti binari le regole dell’intesa.
Nello stesso tempo Stefanelli ha invitato tutti i gestori presenti a vigilare sulla corretta applicazione dell’accordo, invitandoli nuovamente a prendere visione dell’intesa sindacale, sebbene a distanza di oltre sei mesi dalla firma, per evitare di lasciare il proprio destino nelle mani dell’Azienda e, in ogni caso, di rivolgersi alla Faib.
Dalla platea è arrivato forte l’invito – da rivolgere alla Esso – di accelerare il processo di adeguamento dei sistemi che consentono di aderire alla Split-line con la modalità self Post-Pay, che tanti gestori stanno aspettando. La Esso si era impegnata, in sede negoziale, a metterlo a punto entro il 31 marzo. Marzo è arrivato e la Compagnia deve mantenere l’impegno sottoscritto ai sensi della normativa vigente, essendo evidente che i suoi riflessi incidono direttamente sui profili economico-normativi.
Stefanelli e Bertagnini hanno, dunque, rassicurato i gestori presenti dicendosi convinti che la Compagnia rispetterà quanto sottoscritto, entro la scadenza prevista, così come si è impegnata, dietro sollecitazione delle sigle sindacali, a rivedere il sistema della fatturazione per rendere più trasparente i conteggi a conguaglio con le anticipazioni in fattura, per garantire i reali margini previsti nelle varie modalità di vendita.