Abruzzo, dal 1° gennaio addizionale sulla benzina

In Abruzzo a partire dal 1° gennaio prossimo entrerà in vigore l’addizionale sull’accisa della benzina. Lo ha deciso la Giunta regionale nel bilancio previsionale 2011. Per appianare il debito sanitario di 360milioni di euro la Giunta ha introdotto un’accisa sulla benzina pari a 2 centesimi al litro. “Un provvedimento difficile, sofferto – ha sottolineato il presidente della Regione, Gianni Chiodi – quasi un miracolo averlo approvato, dopo il consistente taglio del Governo nazionale alle funzioni delegate. Per l’Abruzzo la decurtazione è stata, infatti, pari all’80%, passando da 170 milioni a 40 milioni di euro”.
“E’ l’ennesima dimostrazione – ha detto Martino Landi, Presidente della Faib – che il prezzo dei carburanti in Italia è utilizzato per fini diversi. In questa logica la polemica quotidiana sui prezzi alimentata dai giornali e dalla politica è semplicemente strumentale e fine a se stessa. Si aumenta di sana pianta il prezzo alla pompa di 2 centesimi e poi ci si lamenta, tutti i giorni, per le minime variazioni seguite agli andamenti di mercato. Pur comprendendo le difficoltà di una Regione come l’Abruzzo, tremendamente colpita dal sisma, non può passare il principio che quando c’è un buco di bilancio, derivato da mala gestione amministrativa, si vanno a colpire i cittadini indiscriminatamente e, con essi, i lavoratori di un intero settore che saranno messi in difficoltà rispetto agli operatori delle regioni confinanti. E’ un pessimo esempio di cattiva amministrazione.”