Faib Fegica e Figisc, con una nota congiunta, sono intervenute sul Presidente della Commissione Bilancio della Camera dei Deputati On. Giancarlo Giorgetti a sostegno dell’emendamento presentato dall’On. Andrea Lulli al fine di assicurare con un decreto interministeriale ad hoc la piena efficacia del sistema di c.d. “accisa mobile”, diretto a contenere le dinamiche inflazionistiche in presenza di aumenti del prezzo dei carburanti per autotrazione.
Le tre Federazioni hanno sottolineato, in rappresentanza dei gestori carburanti italiani, che “condividono sia la ratio che le finalità ispiratrici dell’emendamento” e pertanto “sono favorevoli alla proposta di rimodulare i commi 290 e ss. dell’Art. 1 Legge n. 244/2007 e ss. modificazioni (Finanziaria 2008) nell’auspicata direzione di garantire, tramite variazioni automatiche dell’accisa per un valore di almeno € 0,01 al litro in chiusura di ogni trimestre, l’effettiva applicazione del principio di non compartecipazione dello Stato agli incrementi dell’Iva dovuti all’aumento del prezzo industriale della benzina e del gasolio per autotrasporto, misura che non incide sul bilancio dello Stato in quanto operante solo in determinate condizioni di extra-gettito.”
Faib Fegica e Figisc concludono chiedendo “l’approvazione dell’emendamento 12.301 in tema di accisa mobile che può attenuare nel breve e medio termine l’impatto dell’andamento dei prezzi “alla pompa” con benefici sia per la ripresa dei consumi, sia per le aziende coinvolte che per il potere d’acquisto dei consumatori.”