Si è svolto martedì 25 settembre u.s. a Mantova l’incontro tra la Faib, la Fegica e la Figisc e la Compagnia Ies, unica rimasta tra le Associate all’Unione Petrolifera che ancora non aveva strutturato un sistema di relazioni industriali.
L’incontro, che potrebbe apparire retorico definire storico ma che nella realtà dei fatti è veramente così, si è aperto con le presentazioni di rito per poi entrare direttamente ad esaminare quello che deve rappresentare un percorso duraturo appena all’inizio.
Ricordando infatti che la Ies Italiana rappresenta l’unica Compagnia operante nel nostro Paese a non aver ancora sottoscritto un accordo con le Associazioni dei gestori, l’incontro è servito per porre le basi di un confronto che partendo appunto da uno scambio di idee ed opinioni sull’attuale situazione nella quale si trova il settore, arrivi a definire un accordo economico normativo.
Da parte dell’Azienda ci sono stati forniti dei dati in merito alla rete, ai rapporti con i gestori diretti ed i convenzionati oltre al pensiero rispetto alla contrattualistica.
Le Organizzazioni sindacali hanno evidenziato la necessità di procedere alla stesura di un accordo economico normativo, che preveda sconti/margini non discriminatori fra i gestori ma abbiamo insistito parecchio anche sull’intangibilità dello stesso, in altre parole nessuna partecipazione agli sconti da praticare all’utenza.
Sono stati discussi altri aspetti importanti per le gestioni che vanno dalla quota prevista per l’accantonamento del bonus di fine gestione al Cipreg, alla procedura cali ed altro ancora inerente le attività collaterali.
Solo il tempo ci dirà se l’incontro di ieri ha rappresentato la volontà aziendale di proseguire nelle relazioni industriali oppure era il mero adempimento all’impegno preso dall’Unione Petrolifera con la sottoscrizione del Verbale del 27 luglio scorso.