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Faib Fegica Figisc incontrano EG: condivise problematicità, poste le basi per la rinegoziazione dell'accordo

Comunicato Stampa

5 Agosto 2020

 

 

Si sono incontrati ieri martedì 4 agosto 2020 le Presidenze delle tre Organizzazioni maggiormente rappresentative dei Gestori Italiani – Faib Confesercenti, Fegica Cisl, Figisc Confcommercio e la EG Italia spa per esaminare le criticità determinate dalla emergenza Covid, le possibili soluzioni di sostegno e per porre le basi di un confronto volto alla rinegoziazione dell’Accordo aziendale del 17 luglio 2018.

Nel confermare congiuntamente il clima di aperta disponibilità aziendale ad affrontare tutti i temi e le accertate criticità che le Organizzazioni di categoria hanno rappresentato, dagli interventi manutentivi, alle difficolta’ di adeguamento informatico/gestionale dei sistemi MASER , alla sostenibilità economica, EG Italia ha inoltre ribadito di mantenere le condizioni di sospensione dei canoni afferenti le attività integrative già sospese nel periodo di lockdown, al fine di prorogare il sostegno economico già concesso nei mesi precedenti.

Le Federazioni hanno evidenziato che la marginalità riconosciuta ai gestori a marchio, anche alla luce della crisi legata alla pandemia, non è più sostenibile. Su questo punto le Associazioni hanno chiesto un’inversione di tendenza, con la rivisitazione dell’architettura contrattuale relativa ai prezzi riconoscendo ai gestori maggiore autonomia operativa ed imprenditoriale.

Nel contempo, le Parti hanno inteso definire un percorso negoziale volto a individuare fino a dicembre 2020 delle soluzioni economicamente transitorie per affrontare le inevitabili perdite che le Gestioni stanno subendo e subiranno a fronte di una lenta e non certa ripresa delle singole attività.

Temi legati a migliorare la sostenibilità delle gestioni, migliorare la efficienza degli interventi manutentivi e strutturali degli impianti di distribuzione carburanti, valorizzare la figura del Gestore come unico elemento centrale nel settore della rivendita al dettaglio .

In questo quadro, è stata pienamente condivisa la valutazione di approntare una riforma urgente del settore intervenendo su una profonda razionalizzazione della rete, contrastare le preoccupanti forme di illegalità fiscale e contrattuale esistenti nel mercato.

Le Parti si aggiorneranno nei primi giorni di settembre prossimo per riavviare con celerità ed efficacia la discussione delle questioni trattate, con l’impegno ad addivenire rapidamente a concrete soluzioni negoziali.