Con una nota congiunta ai gestori autostradali il Coordinamento unitario Faib e Fegica ha chiarito che lo stato di agitazione della categoria e tutte le iniziative sindacali proclamate nello specifico del comparto autostradale, ivi compresi l’oscuramento dei benzocartelloni, la riduzione del servizio prestato e la sospensione degli accordi per la parte riguardante il prezzo massimo, debbono intendersi confermate ed in corso.
Il documento sottoscritto in sede ministeriale il 27 luglio ha comportato, nei fatti, esclusivamente il rinvio della proclamazione di sciopero nazionale inizialmente previsto per i giorni 4 e 5 agosto, né – vale la pena sottolinearlo – alcuna altra decisione è stata discussa o concordata congiuntamente tra le Organizzazioni di categoria che hanno avviato vertenza e azioni di protesta sulla viabilità autostradale.
Nel comunicato congiunto Faib e Fegica invitano ciascun gestore autostradale a confermare la propria adesione alle iniziative in corso – compreso l’oscuramento dei benzacartelloni, la riduzione del servizio prestato e la sospensione degli accordi per la parte riguardante il prezzo massimo – ed a mantenere comportamenti responsabili e coerenti con gli obiettivi ricercati, sia collettivi che individuali.