Con una nota indirizzata ai Responsabili Regionali dell’Eni la Faib Liguria, tramite il Presidente Regionale Aldo Datteri, ha chiesto chiarimenti all’azienda in merito alla possibilità di installazione degli impianti di videosorveglianza.
In particolare il Presidente Datteri ha richiamato l’opportunità offerta dalla Legge della Regione Liguria n° 1669 del 29/12/2011 che prevede un contributo ai gestori pari al 60% per l’installazione delle videocamere risapetto alla quale l’azienda a fronte di domande dei gestori ancora non ha dato disponibilità.
Datteri nella nota ha risollevato la questione e chiesto che Eni formalizzi l’autorizzazione ai gestori del territorio ligure, che sono interessati all’installazione di impianti di videosorveglianza, che sono un forte deterrente contro gli episodi di criminalità che avvengono spesso sugli impianti della rete carburanti.
Il Presidente Datteri ha denunciato che "… non comprendiamo l’atteggiamento di ostilità e indifferenza della direzione Eni verso gli impianti di videosorveglianza che garantirebbero la tutela dei propri gestori, soprattutto alla luce del contributo pubblico."
Il Presidente della Faib Liguria ha concluso la sua nota evidenziando che " la Faib Ligure si vede costretta suo malgrado, ad andare in due direzioni: 1) proseguire nelle trattative con primarie aziende nazionali per fornire ai propri associati le migliori offerte e 2) Attivare il nostro ufficio legale affinché valuti le responsabilità dell’Eni ad ogni episodio di violenza.