Autostrade, stato di crisi: il Governo chiede impegni a concessionari e petrolieri

Dopo la denuncia di stato di crisi della distribuzione carburanti del settore autostradale, proclamata dal coordinamento dei gestori Faib Fegica, il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, Prof. De Vincenti ha iniziato un rapido giro di incontri con le parti in causa. Ha convocato in prima istanza le organizzazioni dei gestori, per acquisire gli elementi di conoscenza che hanno determinato lo stato di crisi. Successivamente ha convocato le compagnie petrolifere, le concessionarie e le Regioni, per gli ulteriori approfondimenti. Infine ha visto tutti gli operatori della filiera per un confronto a più voci sul settore, il 7 maggio u.s..
I rappresentanti di Faib Autostrade, Fegica ed Anisa si sono focalizzati sulla perdita di erogato che porta ad erodere i margini delle aziende associate, sulla necessità di procedere alla revisione dei servizi che sulle aree di servizio devono essere svolti e sulla necessità di una rapida modernizzazione con la previsione limitata per fasce orarie di servizi self. L’intervento delle compagnie petrolifere ha sottolineato il momento negativo del mercato e segnalato che lo stato di crisi è anche dovuto al sistema delle gare che hanno determinato pesanti royalties e appesantimenti delle condizioni di gestione.
L’intervento delle compagnie petrolifere ha rimarcato la difficoltà del momento, la riduzione di margini compromessi dall’andamento di mercato che annulla ogni possibilità di nuovi investimenti.
Una nota positiva è arrivata dal rappresentante dei concessionari autostradali, Dott. Castellucci, che ha riconosciuto il cambiamento del settore autostradale, la diminuzione degli erogati e la corrispondente riduzione di traffico. Il rappresentante della società Autostrade ha manifestato la volontà di trovare delle proposte utili a ridurre il malessere degli operatori della rete vendita, sulla base di un comune piano d’intenti. In questo senso ha proposto una rimodulazione delle royalties in base all’andamento del traffico e la revisione degli standard di qualità e dei costi di condominio nelle ads.
Le Regioni hanno affermato che occorre garantire i servizi agli automobilisti in autostrada e possibilmente abbassare i costi di gestione.
Il Sottosegretario Prof. De Vincenti ha quindi invitato le parti a rapidi incontri bilaterali per trovare soluzioni che avviino una fase di recupero del settore, pur ribadendo la piena autonomia contrattuale delle parti e la necessità di scongiurare disservizi lungo la rete autostradale. Ha perciò invitato le concessionarie e le compagnie petrolifere ad incontrarsi per affrontare le problematiche del settore.
Il Sottosegretario ha compreso le difficoltà dei gestori autostradali ed ha assicurato il massimo impegno dando disponibilità ad un nuovo incontro già lunedì prossimo.