(ANSA) – ROMA, 1 OTT – “Non avremmo mai messo quel numero se non fosse concreto. Abbiamo lavorato per un anno per arrivare a questo punto, per avere delle norme ben chiare coordinate con la Guardia di finanza, con l’agenzia delle entrate con le Dogane sul tema dei carburanti, delle teste di legno, il famoso tema delle pompe bianche che politicamente non si era mai voluto affrontare: si stimano fino a 3 miliardi di rientri”. Così Laura Castelli viceministra all’ Economia a Rai Radio1 all’interno di Radio anch’io condotto da Giorgio Zanchini secondo una nota diffusa dalla trasmissione.
“Quella delle pompe bianche è un tipo di frode che viene fatta sui carburanti e agevola delle frodi sull’iva: parliamo di cifre superiori ai 30 miliardi.
Puntiamo a recuperare molte risorse dall’Iva“. “Poi – aggiunge – c’è l’evasione di tutti i giorni e qui c’è la tecnologia che è dalla nostra parte. Questo è un governo che ha continuato a puntare sulla fatturazione elettronica. C’è lo scontrino elettronico che da gennaio parte per tutti gli esercenti”.