Vai al contenuto
Home » Benzina: caro-prezzi, bene presa di coscienza del Ministro Passera, ma servono atti concreti e rapidi

Benzina: caro-prezzi, bene presa di coscienza del Ministro Passera, ma servono atti concreti e rapidi

“Ci fa piacere che il Ministro inserisca il costante aumento del prezzo dei carburanti tra i problemi “sentitissimi” da parte del Governo. Il fatto però – sottolinea Martino Landi, Presidente della Faib-Confesercenti – è che ormai quello del caro benzina non è più soltanto un problema, ma una vera e propria emergenza. E come tale va affrontata, in tempi brevissimi. A cominciare da un intervento che non richiede risorse, come quello di moral suasion nei confronti delle compagnie petrolifere, prima fra tutte l’Eni, affinché riducano le loro pretese ed allentino il pressing sulla rete distributiva”.
“Siamo di fronte ad una condizione davvero critica – aggiunge – e l’attesa di cui parla il Ministro rischia di continuare a produrre danni sui consumi, già drammaticamente in calo (i primi dati disponibili parlano di un -18% in marzo) e sulle imprese che faticano sempre più a resistere”.
“E mentre da una parte aumenta l’imposizione fiscale nei confronti di cittadini ed imprese, dall’altra l’assenza di interventi, come ad esempio la regolamentazione del mercato all’ingrosso, prevista dal recente decreto sulle liberalizzazioni, e la speculazione alimentano la contrazione di consumi della benzina che continua ad inanellare record al rialzo. Contribuendo così a scoraggiare sempre più l’uso dei mezzi di trasporto a cittadini ed imprese con le ricadute sui consumi finali. Le previsioni per le vacanze della prossima Pasqua, con la drammatica contrazione degli spostamenti e quindi dei consumi turistici, danno una chiara immagine dell’urgenza di cui da tempo parliamo”.
“Cittadini ed imprese – conclude il Presidente della Faib – continuano a stringere la cinghia per contribuire alla ripresa economica: occorre qualche segnale più concreto della semplice presa d’atto del problema”. 

  


  

 Rassegna Stampa

 

Benzina/Faib-Confesercenti: Bene Passera, ma subito atti concreti. Serve moral suasion verso compagnie petrolifere
Roma, 4 apr. (TMNews) – "Ci fa piacere che il ministro Passera inserisca il costante aumento del prezzo dei carburanti tra i problemi "sentitissimi" da parte del Governo. Il fatto però è che ormai quello del caro benzina non è più soltanto un problema, ma una vera e propria emergenza. E come tale va affrontata, in tempi brevissimi". A sottolinearlo è il presidente della Faib-Confesercenti, Martino Landi, chiedendo di avviare una morali suasion nei confronti delle compagnie petrolifere. Occorre una "moral suasion nei confronti delle compagnie petrolifere, prima fra tutte l’Eni, affinché riducano le loro pretese ed allentino il pressing sulla rete distributiva. Siamo di fronte ad una condizione davvero critica – ha aggiunto – e l’attesa di cui parla il ministro rischia di continuare a produrre danni sui consumi, già drammaticamente in calo (i primi dati disponibili parlano di un -18% in marzo) e sulle imprese che faticano sempre più a resistere".

Carburanti: Faib-Confesercenti, bene Passera ma serve atto concreto
Roma, 4 apr. (Adnkronos) – "Ci fa piacere che il ministro inserisca il costante aumento del prezzo dei carburanti tra i problemi ‘sentitissimi’ da parte del governo. Tuttavia il caro benzina e’ diventato una vera e propria emergenza, e come tale va affrontata, in tempi brevissimi e con segnali concreti". Lo ha affermato il presidente della Faib-Confesercenti, Martino Landi, in una nota.
Secondo Landi il primo intervento da fare sarebbe quello "di moral suasion nei confronti delle compagnie petrolifere, prima fra
tutte l’Eni, affinche’ riducano le loro pretese ed allentino il pressing sulla rete distributiva". Il presidente sottolinea, poi, che la criticita’ della situazione non permette ulteriori attese che rischierebbero di "continuare a produrre danni sui consumi, gia’ drammaticamente in calo e sulle imprese che faticano sempre piu’ a resistere".
"L’imposizione fiscale da una parte e l’assenza di interventi dall’altra – afferma Landi – alimentano la contrazione di consumi della benzina che continua ad inanellare record al rialzo, contribuendo cosi’ a scoraggiare sempre piu’ l’uso dei mezzi di trasporto". Il calo, secondo Faib-Confesercenti, avra’ ripercussioni anche sulle vacanze pasquali, con la drammatica contrazione degli spostamenti e dei consumi turistici. "Occorre – conclude Landi – qualche segnale piu’ concreto della semplice presa d’atto del problema".

Benzina: Faib, bene Passera, ma servono atti concreti
(ANSA) – ROMA, 4 APR – La presa di coscienza del ministro dello Sviluppo Corrado Passera, secondo cui il problema del caro-prezzi della benzina e’ ”sentitissimo” e’ positiva, ”ma servono atti concreti e rapidi”. Lo afferma in una nota la Faib-Confesercenti.
”Ormai – spiega l’associazione dei gestori – quello del caro benzina non è più soltanto un problema, ma una vera e propria emergenza. E come tale va affrontata, in tempi brevissimi. A cominciare da un intervento che non richiede risorse, come quello di moral suasion nei confronti delle compagnie petrolifere, prima fra tutte l’Eni, affinche’ riducano le loro pretese ed allentino il pressing sulla rete distributiva”.
Secondo la Faib, inoltre, ”siamo di fronte ad una condizione davvero critica e l’attesa di cui parla il ministro rischia di continuare a produrre danni sui consumi, gia’ drammaticamente in calo (i primi dati disponibili parlano di un -18% in marzo) e sulle imprese che faticano sempre piu’ a resistere”.