Si è riunito il 19 dicembre u.s. presso la Direzione Generale per l’energia del MSE, il Comitato tecnico di ristrutturazione della rete distributiva dei carburanti istituito con DM 17 gennaio 1990 e ss. integrazioni.
Il Comitato ha approvato il verbale della seduta del 30 maggio 2011 in relazione alle istanze per accedere al Fondo indennizzi ex art. 6 D.LGS 32/98 e ss. modificazioni, con la comunicazione delle disponibilità.
Per quanto riguarda altresì i pareri circa la conformità delle predette istanze rispetto agli obiettivi di ristrutturazione della rete, la Direzione ha illustrato il prospetto delle pratiche rinviate per incompletezza istruttoria, di cui 17 conformi, nonché il prospetto delle domande nuove, di cui 15 conformi.
Il Comitato ha elencato altresì alcune pratiche non conformi perché inoltrate fuori termine, precisando tuttavia che l’auspicato riesame di tali domande rientrerà nella prossima riforma del citato DM 7 agosto 2003.
A tal proposito la Bozza di decreto ministeriale recante “Contributi per costi ambientali di ripristino dei luoghi a valere sul Fondo per la razionalizzazione della rete distributiva dei carburanti” – elaborata dalla Direzione in attuazione dell’art. 28 DL n. 98/2011 ss. modificazioni e distribuita in via preliminare ai rappresentanti le Associazioni – prevede tra l’altro la facoltà per l’interessato di chiedere il riesame dell’istanza di indennizzo respinta in quanto “fuori termine”, avvalendosi della documentazione già inoltrata al Comitato.
Lo schema di DM disciplina la domanda di contributo e la connessa istruttoria, fissa un “tetto” del relativo importo pari al 60% delle spese affrontate, contempla un congruo rimborso al Fondo nel caso di riapertura dell’impianto e prevede l’eventuale rifinanziamento del Fondo tramite versamenti da eseguire in favore della Cassa Conguaglio entro il mese di giugno del 2013.