Quasi un centinaio di gestori hanno partecipato lunedi 30 luglio nella sede Confesercenti di Torino, all’illustrazione dell’accordo economico siglato recentemente con EG Italia.
Una significativa presenza di gestori provenienti dalle provincie piemontesi, a testimonianza di come l’accordo fosse atteso con apprensione e aspettative da parte della categoria.
Insieme al presidente regionale FAIB Gianni Nettis e al direttore Regionale Luigi Minicucci e al Coordinatore Provinciale Michele Berrino, il presidente nazionale Martino Landi ha illustrato ai presenti i dettagli dell’intesa.
Landi ha sottolineato la forte valenza politica dell’intesa, sia all’interno della complessa vicenda della vertenza Esso, con gli innegabili riflessi positivi verso quelle società recalcitranti e allergiche alle regole di settore, sia verso il complesso del mondo degli operatori privati ossia i retisti. Un accordo di cui si è sottolineato l’importanza innovativa, perché stipulato per la prima volta con un retista e non con una compagnia petrolifera integrata, e per gli istituti contrattuali introdotti a disciplina dei diversi aspetti della gestione dei punti vendita.
Particolare importanza assume la continuità degli aspetti di tutela dei gestori, dall’incremento del Cipreg alla partecipazione all’assolvimento di alcune spese di gestione al sostegno agli impianti a basso erogato.
La centralità del gestore è ribadita all’interno dell’architettura contrattuale complessiva, con una forte centralizzazione del servizio agli automobilisti, giustamente premiata con performance economiche corrispondenti alle prestazioni professionali.
Il percorso dell’intesa è stato intenso e non privo di criticità tra le parti, con momenti di forte contrapposizioni e dialettica conflittuale, con sedute fiume lunghe.
In definitiva è stato raggiunto un accordo che va a mutare l’impronta della precedente intesa Esso, rimettendo al centro il ruolo del gestore, offrendo garanzie per la categoria con importanti elementi innovativi in un quadro di certezza per gli operatori della rete a marchio che hanno un orizzonte operativo regolato da un accordo.
Nel corso della serata, i gestori intervenuti hanno avuto modo di esplorare e approfondire i vari dettagli del testo, ricevendo chiarimenti e delucidazione, oltre che da Landi, anche da Maria Grazia Terzulli e da Alessandro Broggi, presidente FAIB di Parma ospite della serata, che in prima persona hanno vissuto la stipula dell’intesa.