Il Ministro Romani: “Su orario negozi metodo sbagliato, aprire un confronto”. Ma non risponde alle critiche sulla riforma carburanti.
Il Paese ha bisogno di una profonda svolta e di recuperare risorse e condizioni utili per una nuova e stabile fase di crescita economica e sociale. E’ il tema centrale della Assemblea Annuale di Confesercenti svoltasi a Roma, alla quale hanno partecipato 1500 dirigenti, delegati ed invitati.
Il Presidente della Confesercenti, Marco Venturi, ha indicato un’ agenda ricca di argomenti da affrontare per ridare competitività al Paese. Tra i vari argomenti trattati il Presidente Venturi ha indicato anche la questione dell’energia, dell’ambiente e della riforma della rete carburanti.
"Le scelte che dobbiamo fare devono guardare ad un nuovo futuro – ha detto il Presidente Marco Venturi, all’Assemblea Annuale Confesercenti – a partire dall’energia che assume ormai una centralità non solo economica e non solo strategica. Energia ed ambiente rappresentano nodi cruciali della nostra vita, di quella individuale e di quella sociale. Luce, calore, movimento, le nostre case, come le nuove tecnologie, tutto richiede un utilizzo sempre più ampio di energia. Ed è su questo terreno che è nata la coraggiosa proposta di riforma del settore carburanti che ha visto in primo piano i nostri benzinai. Una riforma che potrebbe incidere positivamente sui prezzi e che riequilibrerebbe i poteri sull’energia avvicinandoli di più al territorio ed ai cittadini, come hanno ben compreso le associazioni dei consumatori e molti parlamentari. Purtroppo la manovra economica non va in questa direzione."
Nel corso dell’Assemblea è intervenuto Paolo Romani, Ministro dello Sviluppo economico, che è stato varie volte duramente contestato. Romani ha accennato alla questione degli orari, facendo autocritica
"E’ stato sbagliato il metodo che ha portato al varo della sperimentazione sull’orario di apertura dei negozi nelle città turistiche – ha detto il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, nel suo intervento all’assemblea nazionale di Confesercenti. Il problema esiste, ha aggiunto il ministro, e può essere risolto solamente con la condivisione degli esercenti". Romani ha annunciato la prossima apertura di un tavolo di confronto.
Il Ministro Romani però non ha risposto alle osservazioni esposte dal Presidente Venturi nel corso della sua relazione e alle proposte avanzate da Faib con "Libera la Benzina".
A margine dell’Assemblea, nel corso di un cordiale incontro, il Ministro, parlando con il Presidente di Faib, si è detto disponibile ad un confronto per ascoltare le osservazioni dei gestori.