Presentato a Firenze in conferenza stampa il DDL “Libera la Benzina”
Si è svolta stamani a Firenze, organizzata dalla Faib Toscana, la Conferenza Stampa di presentazione del disegno di legge "Libera la Benzina", promosso a livello nazionale dalla Faib Confesercenti e dalla Fegica Cisl.
Alla conferenza stampa erano presenti Andrea Stefanelli Presidente Regionale della Faib, Martino Landi Presidente Nazionale e Massimo Vivoli Presidente della Confesercenti Toscana.
Stefanelli e Landi hanno illustrato le ragioni che hanno portato alla presentazione del Disegno di Legge (in particolare le inadempienze del Governo) e le proposte contenutevi, soffermandosi particolarmente sulla parte dell’articolato che prevede la separazione della rete (così come già avviene per il settore dell’energia); il superamento del vincolo di esclusiva; la cancellazione dei cartelli di sconto, ingannevoli per il consumatore. Stefanelli e Landi hanno inoltre commentato positivamente la disponibilità dichiarata da molti parlamentari di forze politiche sia della maggioranza che dell’opposizione, a sottoscrivere il testo del disegno di legge.
Massimo Vivoli ha sottolineano la condivisione da parte di Confesercenti del Disegno di Legge e del pieno sostegno dell’associazione, al fianco della Faib, nella raccolta di firme perchè oltre a ridare centralità alla figura del gestore,si avanza una proposta di innovazione capace di prevedere un risparmio sia per le famiglie che per le imprese, oggi pesantemente danneggiate dall’alto costo dei carburanti.
E’ inoltre intervenuto il Presidente Regionale di Federconsumatori,Giuseppe Minigrilli, che esprimendo apprezzamento per l’iniziativa e condividendone le finalità ha comunicato di voler impegnare le stesse strutture territoriali di Federconsumatori nella raccolta di firme.
Alla Conferenza Stampa hanno partecipato anche numerosi componenti della Presidenza Regionale della Faib Toscana.
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Riformare il settore e permettere ai benzinai di approvvigionarsi sul mercato a prezzi migliori, superando il vincolo di esclusiva tra gestori e compagnie, in modo da limitare il “caro carburante”. E’ quanto prevede una proposta di legge messa a punto dalla Faib Confesercenti e illustrata ieri a Firenze dal presidente nazionale della Federazione dei benzinai Martino Landi. “Il soggetto che si approvvigiona senza obbligo di esclusiva – ha ricordato – può avere uno sconto sul carburante di 20 euro ogni mille litri. Questo permetterebbe di praticare prezzi più bassi e creare più concorrenza”. Un risparmio di 6 centesimi al litro è quello che stima la Faib, ovvero 415 euro all’anno per famiglia mentre su ogni litro di benzina – ha ricordato Faib – “un gestore guadagna il 2,49%”. A questo proposito la Faib – come noto – mira a raccogliere 500 firme a sostegno della proposta di legge, che ancora non è stata però depositata. Questo metodo di approvvigionamento, è stato spiegato da Landi, “è lo stesso utilizzato dalle cosiddette ‘pompe bianche’, impianti senza logo che riescono a spuntare e offrire condizioni più vantaggiose, ma che sono meno del 10% dei 23 mila impianti presenti in tutta Italia”. Per Landi “il governo è probabilmente il primo responsabile del caro carburante perché il 56% del prezzo della benzina è dovuto alle accise e all’iva. Più il prezzo aumenta e più lo Stato incassa” e “i benzinai non possono sempre essere il ‘bancomat’ del Governo”.
