Si è riunito il 22 giugno u.s. presso la Direzione Generale per l’energia del MSE, il Comitato Tecnico di Ristrutturazione della Rete Distributiva dei Carburanti istituito con DM 17 gennaio 1990 e ss. modificazioni, in relazione alle Istanze per accedere al Fondo Indennizzi.
Durante l’incontro il Ministero ha comunicato che al 15 giugno u.s il Fondo Benzina gestito dalla Cassa Conguaglio GPL (DM 7 agosto 2003), al netto degli indennizzi da erogare ai gestori nonché degli accantonamenti già deliberati in relazione al pagamento dei contributi per costi ambientali (DM 19 aprile 2013 e DM 3 dicembre 2014), ha esaurito il proprio budget.
La situazione creatasi rende ancora più critica la difficile fase del Comparto. Ciò malgrado la Cassa, stando all’attuale stesura del Disegno di Legge annuale ‘Concorrenza’ che andrà in Aula per l’approvazione definitiva il 29 giugno p.v., dovrebbe confluire a breve come è noto in Acquirente Unico (OCSIT) riducendo così gli importi da accantonare e rendendo in tal modo disponibili nuove risorse finanziarie.
A tal proposito, è stato evidenziato che l’entrata in vigore di tale Riforma della Cassa Conguaglio ‘libererà’ gli importi da destinare tra l’altro alla liquidazione degli indennizzi secondo l’ordine cronologico delle relative pratiche, mentre è auspicabile che tramite la nuova organizzazione del Fondo in Acquirente Unico si possano reperire ulteriori risorse da mettere a disposizione del settore oltre al recupero di ogni eventuale quota di contributo non versata dai soggetti interessati entro il termine di Legge.
Il Comitato ha quindi esaminato le Istanze pervenute in ordine cronologico.
Per i dettagli sulle singole Istanze ci si può rivolgere agli Uffici delle Faib Provinciali.