“E’ sbagliato complicare ulteriormente la vita agli operatori. Si rischia di sommare incombenze su incombenze a chi opera in questo settore”, dichiara Giuseppe Sperduto, Presidente di Assolavaggisti Confesercenti.
Assolavaggisti condivide l’esigenza di tracciare le attrezzature automatiche esistenti, così come condivide lo spirito della norma che vuole far emergere eventuali abusivismi o evasioni, ma ritiene sbagliato introdurre da subito sistemi “manuali” per la trasmissione elettronica degli incassi di attrezzature esistenti che non hanno specifiche tecniche necessarie per la comunicazione telematica e che si vanno a sommare ai già tanti adempimenti a cui assolvono gli operatori del settore ogni giorno. Inoltre, sottolinea Assolavaggisti Confesercenti, la scelta assunta, senza sviluppare il necessario e approfondito confronto con le ragioni degli operatori del settore, non può che generare provvedimenti che, seppure in modo semplificato, si prestano a diverse interpretazioni e dubbi, non chiariti dal provvedimento stesso.