Giunta Faib, avanti con il confronto e rilancio della rappresentativit

La giunta nazionale Faib, riunita a Roma presso la sede della Confesercenti nazionale, ha discusso dell’ aggiornamento della vertenza Governo/Gestori e del tavolo petrolifero, delle proposte di lavoro e delle relazioni industriali, dei rapporti interassociativi e delle iniziative da mettere in campo per le popolazioni del Veneto colpita dall’alluvione.
La riunione dell’ organismo, a seguito degli ultimi avvenimenti – la convocazione, e le decisioni, del tavolo ministeriale permanente del petrolio, il documento Faib e Fegica, alcune iniziative delle compagnie petrolifere – ha visto un’ampia partecipazione al dibattito che ha portato alla convocazione della Presidenza nazionale per il 25 novembre pv a Roma.
Sulle prime due questioni – vertenza Governo gestori, tavolo petrolifero e relazioni industriali – la giunta ha approvato le linee di lavoro seguite al tavolo di confronto dalla delegazione Faib, basate sul documento interassociativo firmato da Faib e Fegica, che rilancia la disponibilità ad un’ ampia e complessiva riforma contrattuale, facendo salvo il ruolo imprescindibile del gestore, le sue capacità imprenditoriali e concorrenziali e il superamento di atteggiamenti lesivi degli interessi degli automobilisti. In questa direzione, ferme ed impregiudicate le ipotesi di lavoro attualmente allo studio e concernenti la revisione dell’attuale rigida strutturazione della distribuzione, la giunta ha rilanciato la necessità di rivedere la contrattazione sul doppio livello: per le regole – valido per tutta la rete – e per la parte economica – valevole per le singole compagnie – , nell’ottica di una piena garanzia di validità degli accordi sottoscritti nella versione erga omnes, dimensione irrinunciabile per stanare le furbizie e le aree di violazione delle previsioni contrattuali. In questa direzione, la giunta ha ribadito la disponibilità ad un ampio confronto nel rispetto dell’autonomia dei gestori e del superamento di logiche di concorrenza distorta all’interno dello stesso marchio. La giunta – qualora le argomentazioni avanzate non trovassero accoglienza – ha anche valutato la possibilità – oltre a quelle già illustrate – di proporre una piena libertà di prezzo, su tutta la rete per tutti i gestori, all’insegna della piena autonomia concorrenziale d’impresa, così come già previsto dalla legislazione vigente, derogata dagli accordi tra le parti.
Sui rapporti interassociativi la giunta – alla luce sia delle crescenti difficoltà della distribuzione carburanti nelle relazioni industriali e istituzionali che delle modificazioni strutturali – ha rimarcato la necessità di rilanciare una più forte azione di unità sindacale per una più pregnante rappresentatività degli interessi degli operatori della rete vendita. L’organismo Faib, pertanto, ha auspicato un nuovo inizio nelle relazioni interassociative, in aderenza alle nuove necessità rappresentative, passando sia da una rilettura dell’esercizio del confronto che e della rappresentanza. Sulla base di queste riflessioni sollevate dai rappresentanti della categoria, la giunta ha salutato positivamente i nuovi importanti momenti di convergenza politica e sindacale registrati con la Fegica.
La Faib ha poi approvato il piano di intervento dei colleghi del Veneto, illustrate da Walter Bertazzo, che stanno approntando iniziative di sostegno alle popolazioni colpite dall’alluvione.
Le questioni discusse saranno portate all’attenzione della Presidenza Faib già convocata per fine mese.