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Assemblea di colore Eni dei gestori Faib di Pisa e Livorno. Critiche al nuovo sistema di pricing

Si è svolta ieri sera 26 maggio, presso l’Auditorium della Confesercenti di Pisa, la riunione del Comitato di Colore ENI dei gestori FAIB delle Province di Pisa e di Livorno, alla presenza del Responsabile Regionale del Comitato di Colore ENI della FAIB, Sergio Sbordone. L’incontro era stato convocato per approfondire le numerose novità che interesseranno i gestori ENI nelle prossime settimane.
Sergio Sbordone ha introdotto la sua relazione affrontando il primo argomento all’ordine del giorno e cioè quello relativo al Nuovo Sistema Prezzi, che partirà dal primo giugno su tutto il territorio nazionale. Sbordone ha spiegato che saranno eliminati gli attuali differenziali geografici provinciali e saranno attuate politiche di pricing mirate, misurate e modulate per ogni singolo impianto, in base al contesto ed alle variabili in cui quest’ultimo è ubicato ed opera (presenza o meno di concorrenza limitrofa, unico impianto della zona, impianto sito in una strada a quattro corsie, impianto ubicato in prossimità di pompe bianche, ecc.).
Passando al secondo punto all’ordine del giorno Sbordone ha evidenziato la volontà dell’Azienda di procedere ad una revisione della politica legata agli Sconti Iperself. In particolare Eni, lamentando una forte contrazione degli erogati e una conseguente perdita di quote di mercato ed utili, ha avanzato l’ipotesi di rivedere lo sconto praticato in modalità Iperself, passando dall’attuale – 6 ad un generalizzato – 4, lasciando inalterato il concetto di vendita in somministrazione.
L’azienda ha proposto, per quei casi nei quali la concorrenza è più aggressiva, dove c’è la necessità di uno sconto che superi la soglia del – 4, di chiedere la compartecipazione onerosa al gestore. Sbordone ha sottolineato che quest’ultima richiesta, avanzata dall’ENI, è una proposta inaccettabile per le gestioni, che stanno attraversando un periodo di forte difficoltà e soprattutto che annullerebbe gli incrementi di margine faticosamente raggiunti con l’intesa del luglio 2009. E’ stato rivolto un invito a tutti i gestori a contrastare questo disegno dell’Azienda che rappresenta di fatto una forma di erosione del già esiguo margine del gestore.
Infine Sbordone ha accennato al nuovo sistema di gestione delle spese di piccola manutenzione che verrà sperimentato nelle province di Pisa, Livorno e Massa Carrara oltre che alla necessità per i gestori di effettuare un’attenta valutazione dei “Piani Commerciali” proposti dall’Azienda.
Concludendo, Sbordone, ha ribadito ai gestori presenti di prestare molta attenzione e di valutare attentamente le proposte che riceveranno, nei prossimi giorni, dall’Azienda in merito agli argomenti sopra descritti ed eventualmente di contattare le strutture FAIB di riferimento prima di firmare nuovi contratti o accettare proposte.
Nelle prossime settimane, le Faib Provinciali di Pisa e di Livorno, aggiorneranno i gestori sulle novità in merito.