La Confesercenti Nazionale e la Faib hanno avviato, con il seminario del 10 marzo us, la preparazione al passaggio al Sistema SISTRI dei servizi ambientali tenuti dalle Confesercenti locali.
Un seminario formativo per i Responsabili dei servizi ambientali delle strutture territoriali, partecipato con grande attenzione dai referenti di 15 Regioni, rappresentative di oltre il 75% degli associati Faib.
Il seminario, rivolto con particolare riferimento ai Responsabili servizi per le problematiche attinenti la Federazione dei gestori di impianti di distribuzione di carburanti, ha visto la partecipazione anche di diversi responsabili territoriali Faib.
Particolarmente folta la presenza dei responsabili provinciali servizi della Toscana.
Il seminario si è aperto con un breve indirizzo di saluto del Presidente Faib Martino Landi che ha rimarcato l’importanza per gli operatori impegnati nella distribuzione carburanti del servizio in oggetto e della funzione di supporto svolta dell’Associazione; una funzione sempre più professionale e adeguata ai nuovi livelli di competitività.
Ha aperto le relazioni e condotto i lavori il Direttore della Faib e coordinatore dell’Area Ambiente di Confesercenti, Gaetano Pergamo. Il Direttore ha segnalato la crescente rilevanza dei tratti di tutela ambientale che riguarda le attività imprenditoriali , di tracciabilità dei rifiuti, di contrasto alla criminalità rappresentata dall’eco-mafia.
Ha quindi illustrato il nuovo servizio svolto tramite lo sportello energia ambiente.
Uno sportello unico, diffuso a livello nazionale, presso le Confesercenti, per gli operatori della distribuzione carburanti; che fornisce un livello elevato di prestazioni e conferisce valore alle imprese, ne verifica gli standard qualitativi, ne promuove e comunica i valori di rispetto per la sicurezza e per l’ambiente. Uno sportello riservato agli operatori della distribuzione carburanti, garantito da un know how sperimentato e diffuso su tutto il territorio nazionale, tramite uffici di assistenza tecnica vicino alle imprese, supportati da una grande organizzazione nazionale come la FAIB.
Un insieme di servizi dedicati e specializzati, per rispondere ai bisogni dei gestori. Un unico sportello a cui far riferimento in tema di ambiente, sicurezza, normative e problematiche specifiche di settore, in sintesi per tutte le esigenze dell’impresa.
Il Direttore ha quindi illustrato le finalità del seminario organizzato per preparare il passaggio al sistema informatico di tracciabilità dei rifiuti con particolare attenzione alle procedure attinenti:
– l’iscrizione dei soggetti obbligati al nuovo Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti – SISTRI (Dm 17 dicembre 2009)
– la gestione, da parte dell’Associazione, degli aspetti inerenti la consegna dei dispositivi elettronici USB agli iscritti che deleghino la Confesercenti;
– la gestione, per conto degli associati, dei dati inerenti i flussi di detti rifiuti.
Su questi punti è intervenuto il Dr. Giuseppe Dell’Aquila, capo dell’Ufficio legislativo di Confesercenti, che ha quindi illustrato la nuova normativa SISTRI derivante dal DM 17 dicembre 2009 soffermandosi sui singoli aspetti riguardanti i profili di adesione/iscrizione al nuovo sistema informatico di gestione dei rifiuti, di gestione del pacchetto e del funzionamento di esso da parte dell’Associazione, a sostegno degli associati Faib, dalla consegna dei dispositivi USB ai dati inerenti i flussi dei rifiuti.
Nell’area riservata del sito di Faib.it è possibile leggere – per i soci della Federazione – i documenti consegnati ai partecipanti, le note di commento alla nuova disciplina e le slide illustrate.
E’ quindi intervenuta la dr.ssa Lucia Mastacchini del team SISTRI del Ministero dell’Ambiente che ha specificato con puntualità tutti gli aspetti di dettaglio e chiarito numerosi punti critici della nuova normativa e risposto ai numerosi quesiti posti dai partecipanti.
Alla giornata seminariale seguirà un attività di accompagnamento della Confederazione e della Faib verso tutte le strutture territoriali con ulteriori momenti di approfondimento previsto per macro aree e la redazione di uno strumento di consultazione on line costituito dalla compilazione guidata dei formulari, da un timing dedicato, da domande ricorrenti, consultabili all’interno dell’area riservata di faib.it .
