Vai al contenuto
Home » Faib e Figisc: nuovo intevento sul Governo per varo decreto Bonus Fiscale

Faib e Figisc: nuovo intevento sul Governo per varo decreto Bonus Fiscale

Con una nota congiunta, Martino Landi e Luca Squeri, Presidenti di Faib e Figisc, sono nuovamente intervenuti sul Governo per sollecitare l’emanazione del decreto attuativo sul Bonus fiscale.
La nota di Faib e Figisc, diretta al Presidente del Consiglio on. Silvio Berlusconi, all’on. Gianni Letta, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, ai Ministri on. Giulio Tremonti e On.Claudio Scajola e ai rispettivi sottosegretari on. Giuseppe Vegas e on. Stefano Saglia richiede- ancora una volta- l’ intervento urgente in materia di deduzione forfetaria dal reddito d’impresa in favore degli esercenti gli impianti di rifornimento carburanti, in attuazione della Legge 24 dicembre 2007, n. 244, art. 2, comma 554, lettera f).
Landi e Squeri richiamano le precedenti comunicazioni del 10 novembre 2008, del 23 gennaio e del 5 maggio us., oltre che i pubblici impegni sottoscritti dal Ministro Scajola nel Protocollo d’intesa con le Associazioni di categoria dei gestori del 20 giugno 2008 e le pubbliche dichiarazioni dello stesso Ministro dello Sviluppo economico, e da ultimo gli impegni presi dal Sottosegretario on. Saglia, per manifestare vivissima preoccupazione per l’ attuazione della norma concernente la deduzione forfetaria dal reddito d’impresa- bonus fiscale- in favore degli esercenti di impianti di rifornimento carburanti al centro dello sciopero generale dei distributori carburanti del 7 e 8 luglio us.
Si ricorderà che in quell’occasione il Ministro Scajola intervenne più volte ribadendo che il bonus era cosa fatta e che , dunque, lo sciopero non aveva ragion d’essere. Purtroppo non c’era e non c’è- tuttora- alcun atto ufficiale di proroga del provvedimento.
I Presidenti di Faib e Figisc ribadiscono che la proroga del provvedimento del bonus fiscale, per il 2009 e il 2010, è infatti subordinata alla emanazione di un apposito Decreto attuativo che, nonostante le promesse fatte in più occasioni, ivi comprese quelle esternate a mezzo stampa e all’Assemblea Annuale di Confesercenti, di fronte a mille delegati,ancora non si concretizza in atto formale.
Il Bonus fiscale è un provvedimento di vitale importanza per la categoria dei gestori e, per questo, sempre prorogato nel corso dell’ultimo decennio, da tutti i Governi. La mancata attuazione del provvedimento spingerebbe alla chiusura migliaia di esercizi della distribuzione carburanti già messi a dura prova dalla crisi dei consumi, dalla contrazione dei margini, dall’inasprimento delle spese di gestioni.
I Presidenti di Faib e Figisc concludono la nota dicendo che “siamo pertanto a sollecitare la piena attuazione del Protocollo d’intesa sottoscritto dal Governo, nella persona del Ministro Scajola, e, fin da subito, l’attuazione del provvedimento recante la proroga per il 2009 e il 2010 del bonus fiscale per una categoria che quotidianamente incassa milioni di euro in nome e per conto dello Stato a proprio rischio e pericolo. Siamo in una situazione insostenibile che volge nuovamente verso lo stato di agitazione e lo sciopero generale dei distributori carburanti, già dai prossimi giorni ove non intervenissero atti concreti intesi alla positiva soluzione della questione in oggetto, che necessariamente deve trovare soluzione entro il 30 ottobre pv.