Si è svolto nella giornata del 31 marzo us l’incontro tra i rappresentanti del MSE con il vice Capo di Gabinetto Dr Orefice e il Direttore Generale Dialuce e le delegazioni Faib Fegica e Figisc per la vertenza ENI.
L’incontro è servito a mettere a punto l’ipotesi di mediazione del MSE sulla base del documento unitario siglato dalle tre Associazioni dei gestori. Il Ministero dello Sviluppo economico vedrà nei prossimi giorni l’ENI per poi formulare la propria proposta di mediazione.
Confermando la centralità e la fiducia per il tentativo in atto, auspichiamo- e sollecitiamo- una chiusura in tempi brevi dell’azione di mediazione da parte ministeriale, in considerazione del protrarsi della vertenza e dello stato di sofferenza delle gestioni a marchio AGIP.
Per Faib è assolutamente prioritario chiudere la vertenza per gli aspetti economici ed in questo senso rimane inalterata la disponibilità al confronto in ogni momento con l’Azienda e con gli altri attori della trattativa.
E’ evidente che non si può pensare di ricominciare la discussione esattamente da dove si era lasciata prima del tentativo di mediazione ministeriale. Sarebbe l’ulteriore conferma che si vuole prendere tempo e non si vuole chiudere l’accordo in quanto non si capisce cosa è cambiato ora da allora.
O ci sono fatti nuovi e si chiude la partita economica o si ricomincia, coerentemente, dal ritiro della sospensione delle due giornate di sciopero proclamate unitariamente dalle tre Organizzazioni Faib, Fegica e Figisc con l’individuazione anche di altre forme di protesta da mettere in atto.