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Toscana, approvata la legge regionale sulla distribuzione carburanti. Soddisfazione di Faib

La Toscana ha approvata la nuova legge regionale sulla distribuzione carburanti.
“Esprimiamo soddisfazione per il lavoro svolto- ha dichiarato Andrea Stefanelli, Presidente regionale della Faib Toscana- la nuova normativa è uniformata ai principi di tutela della concorrenza quale strumento di promozione delle migliori imprenditorialità e persegue un omogeneo livello di servizio da garantire al cittadino attraverso la previsione di standard di qualità, di sicurezza e di adeguatezza dei nuovi impianti, in termine di confort, servizi, anche per i cittadini diversamente abili, informazioni e di risparmio energetico e incentivo dei carburanti eco compatibili. La nuova legge è il frutto di un confronto costruttivo e innovativo che ha coinvolto la nostra categoria, che ha saputo guardare oltre, e la Regione che ha disciplinato una materia senza rigidità preconcette nell’esclusivo interesse dei cittadini. Di questo desideriamo dare atto alla Regione Toscana.”
Per i nuovi impianti sono previsti erogatori oltre che di benzina e gasolio anche almeno di 1 prodotto tra metano, gpl, idrogeno o relative miscele, impianti fotovoltaici, pensiline di copertura dell’area rifornimento, adeguamento delle capacità dei serbatoi, servizi igienici per i disabili, aree sosta per autoveicoli, locale ricovero del gestore almeno di 25 mq., nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza stradale, della salute e della pubblica incolumità. Per garantire comunque un servizio base è prevista la presenza di impianti senza gestore esclusivamente nelle aree montane e insulari con rarefazione di servizio.
Soddisfazione anche per le previsione contemplate all’art. 56. “Si tratta di una lunga battaglia condotta dalla nostra categoria- dice Stefanelli- con la semplice DIA, può essere esercitata l’attività di vendita al dettaglio nell’ambito delle tipologie degli esercizi di vicinato, l’attività di pubblico esercizio, la vendita della stampa quotidiana e periodica e la vendita dei tabacchi. Inoltre è possibile installare officine meccaniche elatrauto, gommista, lavaggio, servizi di interesse turistico, aree attrezzate per camper ed altro. Abbiamo delineato la stazione di servizio del futuro. Come Faib siamo davvero soddisfatti anche perché all’art. 59 è prevista una forte priorità a favore dei gestori per l’assegnazione delle aree per i nuovi impianti. Si realizza, in progresso, quel processo da noi auspicato, e avversato dalle compagnie, della separazione della rete vendita.”
Anche sugli orari Faib esprime piena soddisfazione e dà atto alla Regione di aver compreso le esigenze di servizio a tutela dei cittadini, che possono rifornirsi 24 ore al giorno, senza danneggiare i gestori. “L’orario massimo, l’apertura minima e le fasce d’orario garantite(8-12;16-19) rispondono appieno alle esigenze del settore di ammodernamento e assistenza al pubblico.”
Infine sulla pubblicazione dei prezzi, la Regione è stata estremamente chiara: dovranno essere superati tutti i messaggi ingannevoli tendenti a confondere il consumatore; pertanto dovrà essere pubblicizzato solo ed esclusivamente il prezzo praticato alla pompa.
La Faib nazionale, così come ha fatto in altre circostanze, desidera ringraziare il gruppo dirigente della Faib toscana, nella sua interezza ed articolazione, e la struttura regionale di Confesercenti per il buon risultato conseguito in termini di ammodernamento ed innovazione della rete.